Vediamo come possiamo riscaldare la nostra casa senza accendere i termosifoni, visti gli aumenti di prezzo che ci attendono.
In questo momento, ovviamente, il freddo che sentiamo è abbastanza normale, essendo inverno e le temperature sono scese.
Ma visto che ci aspettiamo buoni numeri in fattura, visti gli enormi aumenti delle materie prime, proviamo a capire insieme come possiamo riscaldare la nostra casa senza accendere i termosifoni.
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Vediamo insieme quali metodi alternativi possiamo utilizzare per riscaldare la nostra casa, cominciamo dalle stufe.
Riscaldamento: come farlo senza termosifoni
Tra i più pratici c’è ovviamente quello a pellet, che è un rifiuto molto ecologico e con una buona combustione.
Possiamo usarlo anche se in casa ci sono bambini piccoli o grandi perché non ha particolari controindicazioni.
Molte persone in casa decidono di installare dei condizionatori per tenerli caldi d’inverno e freddi d’estate, ma è davvero una buona soluzione?
Questi prodotti necessitano innanzitutto di una buona manutenzione periodica, per avere sempre un buon funzionamento.
Ovviamente i condizionatori riscaldano solo l’ambiente in cui sono installati, e bisogna stare attenti che se fuori è troppo umido i motori gireranno di più e il consumo di energia sarà maggiore.
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Diciamo che questo può essere un buon metodo in stanze piccole, intorno ai 40/50 mq e non di più.
Possiamo anche scegliere i pannelli riscaldanti, che sono praticamente oggetti appesi e oltre all’occhio soddisfatto, riscaldano anche l’ambiente.
Questi prodotti riscaldano solo gli oggetti solidi nella stanza, e il nostro corpo è direttamente colpito dalle radiazioni e per questo ci sentiamo subito più caldi.
I pannelli riscaldanti ovviamente non emettono radiazioni nocive, e soprattutto consumano pochissima energia.
Ma cosa succede se il calore viene dal nostro suolo? Questa idea ha due vantaggi, il primo è che il calore sarà distribuito uniformemente in tutta la stanza mentre i tubi passano sotto il pavimento.
Secondo motivo, non serve acqua così calda per ricevere calore, siamo intorno ai 40 gradi rispetto ai 70 dei termosifoni.
Ma la prima cosa che possiamo fare è sicuramente avere un ottimo isolamento termico, così facendo l’aria calda in casa non si disperde e ci aiuterà a risparmiare molto sulle nostre bollette.
E vi ricordiamo anche che in questo momento, grazie al decreto stimolo, è ancora attiva la possibilità di avere le agevolazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico, ovvero il Superbonus 110%.
Quindi, oltre ai normali radiatori, possiamo vedere se qualcuna di queste soluzioni può aiutarci a contenere i costi.
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