El Shaarawy: “Ho segnato il gol che sognavo, è stata una grande emozione”

La Roma vince 3-0 contro Shakhtar e El Shaarawy torna all’obiettivo. Una notte indimenticabile per il Faraone, intervenuto al termine del match:

EL SHAARAWY UN CIELO

Una grande prova di maturità.
Assolutamente, abbiamo dimostrato di avere molto carattere e determinazione. Il mister ci ha avvertito, lo Shakhtar è una squadra difficile. Abbiamo interpretato la gara nel migliore dei modi. Siamo contenti, ora ci aspetta un’altra gara difficile. Ma il risultato ci dà fiducia.

Hai avuto un grande impatto nel secondo tempo. Hai desiderato questo obiettivo da molto tempo.
Sì, l’ho sognato da molto tempo. Non avevo l’ossessione di arrivarci. Con impegno e pazienza questo traguardo è arrivato, ne sono soddisfatto.

Sei italiano a Roma. Le orecchie di Mancini stasera sibileranno.
La nazionale è un obiettivo di tutti coloro che giocano a calcio. C’è molto ottimismo da parte di tutti. Dobbiamo proseguire su questa strada con grande impegno.

EL SHAARAWY UNA TELEVISIONE ROMANA

Stephan, ti aspettavi questo primo gol del tuo ritorno in giallorosso in una serata così importante?
Sì, credo che una grande emozione sia stata vista anche dall’esultanza, sono contento del gol e soprattutto della prestazione della squadra. Abbiamo giocato un’ottima partita, con molta attenzione, quindi è una grande crescita.

I tuoi gol non sono mai banali, già il tuo primo gol in giallorosso e anche questa sera non ci hai dimostrato il contrario.
Sì, ma è quello che il mister mi ha chiesto di entrare con grande determinazione ed è quello che è successo anche con il gol. Così sono andato alla porta convinto che mi sarei fatto male. Sono contento della prestazione della squadra e dell’attenzione che stiamo prestando alla fase difensiva. Quindi un ottimo risultato e ora lì ci aspetta un’altra partita difficile, prima c’è il campionato ma questo risultato ci dà molta fiducia e speranza.

READ  1 su 3 per i belgi in Italia: nonostante tante fatiche, una sola vittoria per Gauthier Onclin

Il passaggio dell’offset 60% -40%?
Non credo perché, come ha detto l’allenatore, sarà difficile e sarà necessaria la stessa determinazione perché conosciamo molto bene i rientri che si possono fare e le partite che possono cambiare in un minuto, quindi ci vorrà il la stessa determinazione che abbiamo scommesso oggi.

Il faraone è tornato?
L’obiettivo ti dà di più, più determinazione, una spinta. Sono felice.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *