Fastidio per le chiamate al VAR e confusione sulle regole, Orsato è davvero adatto a Milan-Juve?

In mattinata è stata annunciata la squadra arbitrale che guiderà Milan-Juventus: il big match di questa giornata di Serie A è stato affidato a Daniele Orsato.

LAZIO – L’ultimo crossover tra i rossoneri e il fischio di Schio, avvenuto nell’ultimo campionato in casa Lazio-Milan il 26 aprile 2021, ha visto Orsato decisivo in negativo. L’arbitro veneto si è reso protagonista di una decisione indiscutibilmente discutibile che ha irrimediabilmente regolato la partita: il 2-0 segnato da Correa è stato ovviamente rovinato da un brutto fallo di Lucas Leiva su Calhanoglu in apertura di azione a centrocampo. L’arbitro, invece, non ha segnalato nulla e ha convalidato il gol, prima di essere richiamato in OFR dal VAR Mazzoleni. Orsato si è mostrato infastidito e quasi infastidito dalla chiamata impeccabile del collega, e non ha fatto nulla per nasconderlo: l’OFR è durato undici secondi di numero, e alla fine del replay si leggeva chiaramente il labbro dell’arbitro rivolto alla sala VAR: “Ma cosa me l’hai detto?”. Tanta presunzione e arroganza che alla fine hanno portato Orsato a convalidare il traguardo, avvicinandosi così a un argomento clamoroso.

SAMPDORIA – Non solo Lazio-Milan, i rossoneri sono stati sfortunati con l’arbitro Montecchio Maggiore anche durante la trasferta di Genova contro la Samp: il 30 marzo 2019 la Samp di Giampaolo ha vinto a Marassi contro i rossoneri di Rino Gattuso grazie a un gol di Defrel (errore di Marchiano di Donnarumma). Grande polemica a fine match per un intervento sconsiderato di Murru: Bakayoko serve in profondità Piatek che entra in area, per poi essere atterrato dal difensore dorian che con una scivolata schiaccia da dietro il centravanti polacco. Dalla sala VAR Doveri chiama Orsato in OFR, ma il risultato è lo stesso di Lazio-Milan. Il direttore di gara ovviamente non digerisce le correzioni dei colleghi e anche in questo caso non cambia idea: nessuna penalità.

ROMA-JUVE – “Mettiti nei miei panni: esce il portiere, fallo, rigore. No, fuorigioco. […] Fischio, la palla finisce in rete… E se non fischio? Il vantaggio sul rigore non è mai dato, eh. Uè, è un rigore. Ora incolpami perché hai sbagliato il rigore? No eh!Per parlare della brutta prestazione di Orsato durante Juventus-Roma del 17 ottobre 2021 non possiamo che partire dalle sue dichiarazioni intercettate dalle telecamere nel tunnel dello stadio prima che le due squadre entrassero in campo per cercare di fare chiarezza: nel primo tempo Mkhytarian, sulla destra dell’area piccola, prova a superare Szczesny: il portiere polacco, in uscita bassa, va a sbattere contro l’armeno commettendo fallo.La palla, però, carambola, dopo un tocco di mano del numero 77 (ma quest’anno la “punizione in ogni caso” è solo per chi segna direttamente), ad Abramo, che segna a porta vuota. Tutti, prima che la palla andasse in rete, Orsato fischia un rigore che poi la Roma sbaglia incredibilmente (e l’arbitro non si ripete nonostante diversi difensori bianconeri siano entrati in area prima del servizio) di Mourinho increduli, che chiedono insistentemente all’arbi sia un chiarimento per il fischio improvviso su una grande occasione da gol. Da qui la risposta di Orsato, che denota presunzione e ignoranza calcistica: a parte il tono per niente piacevole, l’arbitro dice: “Il vantaggio su un rigore non si dà mai”. Che uno dei massimi arbitri italiani (o così si dice) dica una cosa del genere, tra l’altro con arroganza e compiacimento, è gravissimo. Il regolamento, infatti, specifica che:Il beneficio non dovrebbe essere applicato in situazioni che comportino una cattiva condotta grave, una condotta violenta o un reato che comporti un secondo avvertimento, a meno che non ci sia una chiara opportunità di segnare un gol. […] L’arbitro può applicare un vantaggio ogni volta che si verifica un’infrazione, ma deve considerare le seguenti circostanze quando decide se applicare il vantaggio o interrompere il gioco: la posizione in cui è stata commessa l’infrazione: più vicino alla porta avversaria, più efficace può essere il vantaggio”.

Orsato quindi non solo ha commesso un gravissimo errore interpretativo per questi livelli, ma ha anche difeso la sua scelta con presunzione e superficialità. Ma siamo proprio sicuri che sia adatto a un big match come Milan-Juventus di domenica sera?