Gladbach-Inter, torna Makkelie: designazione indigesta per Conte, i precedenti preoccupano

“In Germania faremo del nostro meglio e speriamo di essere un po ‘fortunati con gli arbitri e il Var perché quest’anno non eravamo in rosa”. Così ha parlato Antonio Racconto nel post partita Reggio Emilia, molto prima di conoscere la nomina dell’arbitro del Borussia Mönchengladbach-Inter, affidato all’olandese Danny Makkelie. Il background con l’ispettore di polizia, nato a Willemstad, Curaçao, è inquietante, secondo Tuttosport: nell’andata contro i tedeschi, dopo un interminabile check, dalla stanza del Var ha dato l’ok per convalidare il gol dell’ospite 2-1 nonostante il tocco di Plea nel passaggio diretto di Hofmann abbia lasciato molti dubbi in merito la posizione del centrocampista è fuggita verso Handanovic. Memoria legata a Finale di Europa League con il Siviglia quando, oltre ad ignorare un rigore per i nerazzurri (Diego Carlos passa il tiro di Barella), è riuscito a punire Conte solo con un cartellino giallo al termine del litigio con Ever Banega dopo che l’argentino ha preso in giro l’allenatore sfoggiando i suoi capelli.

“La decisione Uefa – si legge sul quotidiano torinese – arriva al termine di una settimana ricca di tensioni, in seguito all’arbitrato di Taylor durante la partita contro il Real. Al di là dell’espulsione di Vidal (indifendibile – e multato – Cileno per quanto detto dopo l’avvertimento preso, e cioè “Perché non vai a consultare questo m … dal Var?”), La società lamenta il rigore sbagliato per il Lucas Vázquez “pareggia” su Roberto Gagliardini mentre la partita era ancora in parità sullo 0-1, in rialzo anche il mancato intervento del Var a Valdebebas per la spinta di Mendy su Hakimi. il gol di Benzema (arbitro Turpin) e soprattutto il rigore rifiutato all’Inter a Kiev dal bulgaro Kabakov per il tackle di Bondar su Lukaku “.

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