Sette stelle variabili, oggetti celesti la cui luminosità cambia nel tempo, sono state scoperte da un gruppo di astrofili italiani. Sono stati trovati in una piccola parte di cielo nella costellazione Cassiopea dal team Gunvag, formato dal gruppo Palidoro Astrofili, dal gruppo astronomico Galileo Galilei, dall’Osservatorio Astronomico Nastro Verde e dal Telescopio Remoto Uai (Unione Astrofili Italiani).
La scoperta è stata riconosciuta a livello internazionale attraverso l’American Association of Variable Star Observers (Aavso) Vsx Variable Star Database.
Tra le nuove stelle scoperte, spiegano i fan del team Gunvag, “due sono stelle da brivido, la cui luminosità quindi varia a causa della contrazione e dell’espansione della superficie stellare. Quattro sono sistemi binari eclissanti, cioè coppie di stelle che eclissano, producendo un cambiamento di luminosità. L’ultimo – concludono gli autori della scoperta – è un sistema binario ellissoidale, la cui luminosità varia a causa della stessa geometria interna ”.
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