Google lancia l’accesso a Chrome OS Flex per sistemi PC, Mac e Linux – IT – News

Google ha aperto l’accesso anticipato per Chrome OS Flex. Ciò consente essenzialmente di installare Chrome OS su PC e Mac meno recenti, ad esempio. Chrome OS Flex si basa su CloudReady, un servizio che trasforma i vecchi PC in Chromebook.

Google ha un apri la pagina speciale per chi vuole provare una prima versione di Chrome OS Flex. È un aggiornamento gratuito per PC, Mac e dispositivi Linux che secondo Google può essere installato in pochi minuti tramite un’unità USB. Google afferma che Chrome OS Flex funzionerà sulla maggior parte dei computer con processori Intel o AMD, ma non funzionerà sull’architettura Arm. Google ha un elenco dei modelli certificati pubblicato.

Questa nuova versione di Chrome OS si rivolge principalmente ad aziende e scuole. Chrome OS Flex avrà lo stesso aspetto di Chrome OS standard in termini di esperienza utente, Google dice a The Verge† Il nuovo sistema operativo è costruito con lo stesso codice e seguirà anche lo stesso ciclo di rilascio.

Ciò non significa che Chrome OS Flex sia completamente identico e che tutte le funzionalità di Chrome OS siano supportate. Alcune funzionalità non saranno presenti, come le app Android, l’avvio verificato, gli aggiornamenti automatici del BIOS o del firmware UEFI e il Trusted Platform Module. Queste omissioni sono legate al fatto che anche queste funzionalità non sono supportate da CloudReady. Gli attuali utenti di CloudReady verranno aggiornati automaticamente a Chrome OS Flex.

Lo sviluppatore CloudReady Neverware è diventato acquisito da Google nel 2020† Neverware è stata fondata nel 2011 con l’obiettivo, ad esempio, di poter continuare a utilizzare i vecchi laptop con sistema operativo il più a lungo possibile. Nel 2015, la società ha rilasciato CloudReady, un sistema operativo basato su Chromium. Il fork di Chrome OS può essere posizionato su sistemi Windows x86 tramite un programma di installazione USB e funziona anche su Mac.

READ  Lazio, i bollettini dei giornali: solito Immobile e super Strakosha

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *