Green pass a scuola: una piattaforma informatica li controllerà. Ecco come si aggirano i problemi di privacy

Nodo cruciale per la gestione degli adempimenti rivolti a docenti e personale scolastico in genere sul possesso del Green Pass e sul rispetto della privacy nei controlli. Il Ministero opera in collaborazione con il Garante e il Ministero della Salute.

La soluzione sarà quindi una piattaforma informatica gestita dalla segreteria della scuola al fine di verificare i pass verdi del personale, aggirando i controlli all’ingresso e verificandone la durata.

Così, dalla stessa segreteria, sarà possibile verificare se i pass verdi sono attivi o meno, velocizzando così le operazioni per le scuole. Un impegno in più per le segreterie che potrebbe essere onorato aumentando il personale.

Il Dirigente avrebbe il compito di garantire, nei termini senza preavviso, che chi non è in possesso di un documento sanitario non acceda alla classe.

Un’operazione che richiederà anche una modifica normativa che molto probabilmente avverrà durante la trasformazione del decreto istitutivo del green pass.

Uno strumento che risponde a quanto espresso ieri dal garante sull’impossibilità di fornire elenchi di personale non vaccinato. “Non è consentita la verifica diretta delle scelte vaccinali – disse – e condizioni di salute da parte dei dirigenti scolastici: devono limitarsi a verificare il possesso di un certificato valido“

Da qui le difficoltà per le scuole che, al momento, dovranno verificare i pass verdi all’ingresso tramite un’App che però non restituisce la data di validità del documento, costringendo i funzionari a verificare quotidianamente l’organizzazione della scuola con tutto il dovuto rispetto.

Numerose le lamentele da parte dei dirigenti, l’ultima solo in ordine cronologico quella del presidente dell’ANP Lazio, Rusconi,”è follia burocratica insistere sui controlli quotidiani“.”Scuola – dado – è fatto per formare gli studenti. Non possiamo essere associati ad albergatori e ristoratori. Altrimenti la scuola rinuncia al suo ruolo di istituto di formazione“.

La soluzione sarà quindi una piattaforma che attraverserà i dati in possesso del Ministero della Salute e che ripristinerà la validità del Green Pass senza specificare altri dati.

La domanda ora riguarda le tempistiche: sarà operativo entro l’inizio dell’anno scolastico? Le scuole potrebbero dover lavorare prima per il controllo manuale e quotidiano, in attesa che la piattaforma acceleri le operazioni.