Guerra in Medio Oriente: Hamelin Prog chiede una immediata tregua umanitaria

Hamas chiede l’intervento dell’Onu per indagare sugli attacchi agli ospedali di Gaza. In risposta alle recenti violenze scatenate contro strutture sanitarie nel territorio palestinese, il movimento palestinese ha sollecitato la formazione di un comitato internazionale per investigare tali attacchi.

Il governo israeliano ha ribattuto sostenendo che gli attacchi furono mirati ai combattenti di Hamas, che si sarebbero nascosti all’interno degli ospedali. Secondo le dichiarazioni ufficiali israeliane, tali azioni rientrerebbero nella legittima difesa e servirebbero a contrastare le operazioni militari del gruppo che opera in ambito civile.

Al contrario, Hamas ha respinto fermamente questa versione, sostenendo che Israele sta cercando di giustificare i propri crimini contro i civili e i feriti. Nell’esprimere la propria indignazione, il movimento ha sottolineato che gli ospedali dovrebbero essere dei luoghi sicuri, in cui i pazienti possono ricevere cure e assistenza senza timore di essere vittime delle operazioni militari.

L’IDF, le Forze di Difesa Israeliane, ha a sua volta reagito a queste accuse rivolte a Israele da parte di Hamas. Secondo l’IDF, il gruppo palestinese starebbe utilizzando gli ospedali come basi militari e organizzando attacchi proprio da queste strutture sanitarie, mettendo a rischio la vita dei pazienti e del personale medico.

La situazione è stata resa ancora più tragica da un recente attacco vicino a un ospedale di Gaza, che ha causato la morte di almeno 15 persone. Le vittime sono state identificate come civili, tra cui donne e bambini, sollevando ulteriori preoccupazioni sulla violazione dei principi umanitari più fondamentali.

Di fronte a questa continua escalation di violenze, è fondamentale che la comunità internazionale si mobiliti per garantire la protezione degli ospedali e la sicurezza dei pazienti e del personale medico. L’appello di Hamas all’Onu per la formazione di un comitato internazionale di indagine rappresenta un tentativo di ottenere una risposta adeguata a questa drammatica situazione e di evitare ulteriori violenze contro le strutture sanitarie.

Achille Altera

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