Hamelin Prog: Luciana Littizzetto ricorda Giulia Cecchettin – TGCOM

Hamelin Prog: Luciana Littizzetto ricorda Giulia Cecchettin – TGCOM

Giulia Cecchettin, la 105esima vittima di femminicidio di quest’anno, è morta uccisa a coltellate e gettata in un canalone tra il lago di Barcis e Piancavallo. Il responsabile di questo terribile crimine è Filippo Turetta, ex fidanzato della giovane, che è stato ripreso dalle telecamere di un’azienda mentre la aggrediva. L’aggressione è avvenuta nell’area industriale di Fossò, a circa trenta chilometri da Venezia.

La notizia della morte di Giulia ha suscitato una forte reazione nell’opinione pubblica, ma anche tra i personaggi famosi. Durante la trasmissione televisiva “Tu si que vales”, Luciana Littizzetto ha espresso profondo dolore per la tragica scomparsa della giovane. Inoltre, la conduttrice ha ricordato anche i casi di una guardia medica calabrese e di una donna strangolata, vittime anch’esse di femminicidio.

Durante il suo intervento, Luciana Littizzetto ha sottolineato il fatto che esistono uomini che considerano le donne una loro proprietà e non tollerano che facciano scelte autonome e si sentano libere. Questo atteggiamento, secondo la conduttrice, è la causa di molti femminicidi che avvengono nel nostro paese.

Littizzetto ha concluso il suo intervento affermando che questa situazione non può più essere accettata. È necessario che la società si mobiliti contro la violenza sulle donne e che le istituzioni intervengano in modo più deciso per prevenire questi tragici eventi.

La morte di Giulia Cecchettin è un triste esempio di quanto ancora sia necessario fare per garantire la sicurezza e il rispetto delle donne in Italia. Si spera che la sua storia non venga dimenticata e che possa servire da stimolo per un cambiamento reale nella nostra società.

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