I fai-da-te si rivelano un pericolo per se stessi

I fai-da-te si rivelano un pericolo per se stessi

Gli incidenti che coinvolgono gradini, scale e macchinari sono spesso dovuti al comportamento del fai-da-te. E’ questa la conclusione a cui sono giunti diversi esperti intervistati dall’Istituto nazionale per la sanita’ pubblica e l’ambiente (Rivm) sul loro punto di vista sugli incidenti domestici e non.

Le persone che svolgono lavori saltuari a volte fanno stime sbagliate e vogliono che il lavoro venga svolto “rapidamente e facilmente” se possibile. Succede che vadano a lavorare senza avere sufficiente conoscenza delle proprie attrezzature o che utilizzino prodotti non idonei o obsoleti. “Inoltre, potrebbe esserci poco spazio per muoversi in casa e le persone intorno al tuttofare possono incoraggiare lavori pericolosi”, sottolineano ulteriormente gli autori del rapporto.

Il RIVM ha intervistato otto esperti: cinque con un background scientifico, due che lavorano per produttori di apparecchiature di consumo e un consulente nel campo della sicurezza dei prodotti. Interviste con dieci appassionati del fai-da-te hanno confermato l’impressione che il comportamento del fai-da-te sia molto importante. I fai-da-te hanno indicato che in realtà amano finire rapidamente le loro faccende. Generalmente credono che il rischio di un incidente sia basso.

Secondo gli esperti, neanche i consumatori leggono a malapena i manuali. PAPÀ

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