MILANO – Sessione debole per i mercati europei che hanno chiuso tutti in linea con l’andamento degli scambi di Wall Street. Milano dà 0,21%, Londra Slittamento dello 0,26%, Francoforte dà 0,5%. Va contro tendenza Parigi, questa 0,15% di sale. In Piazza Affari si è registrato un calo di CNH (-4,5%) che ha risentito della data di stacco cedola e della fermare i negoziati con i cinesi di Faw per la cessione di Iveco. Strappa la Juventus al vertice (+ 17,85%) in poiIpotesi di superleghe che sconvolge il mondo del calcio. Anche in flessione Wall Street, alla chiusura delle contrattazioni in Europa, il Dow Jones era in ribasso dello 0,58% e il Nasdaq dell’1,23%.
L ‘Euro ha chiuso al rialzo a massimi di sei settimane appena sopra $ 1,20, in calo da $ 1,1981 di venerdì alla chiusura. Invece, la sterlina è passata di mano a $ 1,39.
Egli spread tra BTP e Bund si ferma a 102 punti, appena sopra i livelli di venerdì, con un rendimento delle obbligazioni a 10 anni allo 0,79%. Il Tesoro ha lanciato oggi il collocamento del nuovo BTP Futura. Giunto alla terza edizione, ha una durata maggiore (16 anni) e ha cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tariffe prestabilite che aumentano nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il codice ISIN del titolo durante il periodo di investimento è IT0005442089. L’eventuale chiusura anticipata non potrà avvenire prima di mercoledì 21 aprile, garantendo così all’investitore almeno tre interi giorni di investimento. La domanda è stata forte nelle prime ore di collocamento, superando i 2,28 miliardi di euro.
Dal Giappone le esportazioni a marzo sono aumentate più del previsto: sono aumentate del 16,1% su base annua, dato legato principalmente al fatto che a marzo 2020 il commercio internazionale è stato bloccato dalla pandemia. Tuttavia, l’entità dell’aumento è significativamente superiore alle aspettative di consenso degli analisti. Bloomberg (+ 11,4%).
I prezzi di Olio sono diventati positivi nel pomeriggio, con il greggio WTI che è passato di mano a $ 63,27 ($ 63,17 venerdì sera a New York) e il Brent a $ 66,84 al barile. Sempre tra le materie prime, i prezzi dioro erano stabili sui mercati asiatici all’inizio della settimana. La barra di consegna immediata passa di mano a $ 1,773 l’oncia.
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