Ibra-show, Theo è devastante. Gigio, salva decisamente. Hauge, che obiettivo!

Questi i bollettini Napoli-Milan:

G. Donnarumma 7.5: dopo lo 0-1 di Ibrahimovic, salva due volte il gol. La prima su Mertens, con mano aperta stop con palla che gli rimbalza davanti poi su Lozano, dopo la traversa. Nella ripresa, prima del gol di Hauge, ingloba la conclusione di Petagna che si era sbarazzato di Kjaer.

Calabria 6.5: non lascia quasi mai Insigne in isolamento. Legge bene le situazioni del suo gruppo, svolge il compito di irrigidire quando necessario. Ci vuole un giallo molto evitabile, ma va bene.

Kjaer 7.5: un mostro. Inizia la partita togliendo le castagne dal fuoco di Romagnoli, con un intervento spaccato che rischia di spezzarlo. Torna in campo e domina l’area di rigore. Colpisce anche il gol nel primo tempo. Insostituibile.

Romagnoli 6: non parte bene, poi si riprende alla grande per farsi prendere da Mertens. Ma è più sicuro delle ultime versioni con buoni interventi.

Theo Hernandez 7.5: bentornato TGV. Aratri la banda di mancini come era solito vedere per molto tempo. Pareggia un magnifico cross per il gol di Ibrahimovic, poi frusta Di Lorenzo. Ha i polmoni per quattro. A provocare l’espulsione di Bakayoko, e questa non è una cosa da poco nell’economia di gioco.

Kessie 7: vince il duello con Bakayoko. Magnetizza le palline in mezzo al campo, si diverte e si concede anche dei cambi di gioco molto interessanti. Bennacer non lo premia per un’inclusione che avrebbe potuto essere decisiva.

Bennacer 7: ritmo, geometria, sacrificio e tanta presenza. In questo momento, è intoccabile lì dentro, perché è lui che detiene le chiavi della sala di controllo. Prova ad andare da solo, ignorando Kessie. Puoi anche perdonarlo perché attiva l’obiettivo di riavvio di Hauge.

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Saelemaekers 6: molto colpito, cosa non è di lui. Cerca tacchi e suole che non si materializzano. Colpisce molto e in una notte come questa non ha senso andare al di sotto della sufficienza. (da 73 ‘ Castillejo 6: ottiene un giallo, ha palla 1-3, ma dà il suo contributo nel finale).

Calhanoglu 7: è lui il primo a scaldare le mani di Meret con un destro netto che il portiere del Napoli mette in corner. Spesso fa la seconda punta durante la fase di pressione e poi attiva Rebic per l’affondo che lo porterà sullo 0-2. (da 87 ‘ Krunic sv).

Rebic 7: restituisce il proprietario e lascia il segno. Salva sulla linea la conclusione di Bakayoko, poi infila la lama nella difesa del Napoli con quella contro uno che ha bevuto Manolas e mette in porta Ibrahimovic. (da 74 ‘ Scartamento 7: arriva per un Rebic esausto. Combatti come un leone poi inventa un grande gol, con un doppio passaggio e scavando dentro Meret. A proposito, non è qui).

Ibrahimovic 8: due gol che mandano al tappeto il Napoli. Il primo è un magnifico colpo di testa su cross al bacio di Theo, che brucia Koulibaly in tempo. Il secondo, invece, è una chiusura al ginocchio sul cioccolato Rebic. Esce a causa di un infortunio e l’ansia aumenta molto. (dal 79 ‘ Colombo 6: entra bene, senza paura e sfiora il gol del terzetto).

Tutto. Bonera 7.5: bagnato il primo da allenatore con una vittoria importante, bella e dolorosa. Si coordina bene con Pioli in casa, ma ha buone letture anche con i single.

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