L’Olympique Lyonnais è riuscito per un soffio ad assicurarsi i tre punti martedì sera. La squadra di Peter Bosz è rimasta indietro di nuovo Scontro olimpico (tradotto come ‘clash der Olympiques’), ma ha completamente ribaltato le sorti nell’ultimo quarto della partita: 2-1. Con questa salita i Goni con quattro posti al settimo posto nella classifica della Ligue 1; L’Olympique de Marseille era e resta terzo.
Bosz ha dovuto improvvisare sulla forma di partenza. Bruno Guimarães, una squadra importante, era partito per il Newcastle United per un compenso di oltre cinquanta milioni, mentre gli acquisti Tanguy Ndombele e Romain Faivre non erano ancora pronti per giocare. Hossem Aouar e Jason Denayer erano entrambi scomparsi a causa di infortuni. Inoltre, Lucas Paquetå (in Brasile per impegni internazionali), Tino Kadewere e Damien Da Silva (squalificato) non facevano parte della selezione per la partita.
Il Lione spogliato ha avuto difficoltà contro i rivali sin dal primo fischio. Boubacar Kamara ha dato ad Anthony Lopes solo un avvertimento prima che il Marsiglia aprisse le marcature. Dopo poco più di dieci minuti di gioco, Dimitri Payet calcia un corner davanti alla porta avversaria, di testa sul primo palo di Matteo Guendouzi: 0-1. Il Lione non conosce risposta ed è fortunato a non segnare lo 0-3 dopo mezz’ora di gioco, questa volta Luis Henrique e ancora Guendouzi. L’undici di Bosz non va oltre un tentativo respinto da Malo Gusto nel primo atto.
Dopo la pausa, la tempesta a Marsiglia si è leggermente attenuata, anche se gli ospiti hanno continuato a dominare per un po’. Tuttavia, questo non ha portato a grandi opportunità. Al 64′ Bosz effettua un cambio tattico, con l’ingresso di Moussa Dembélé a spese dell’occasionale esterno sinistro Emerson Palmieri. Questo ha segnato la svolta assoluta del gioco. Per il prossimo futuro, l’ultimo palo del Marsiglia Pau López ha dovuto intervenire seriamente due volte sui tentativi di Dembélé e Maxence Caqueret. Il Lione puzzava di sangue ed è arrivato a quindici minuti dalla fine. Gusto ha messo la palla dalla destra alla testa di Xherdan Shaqiri, lungo 1,69 m, che ha superato il disperato López. I padroni di casa hanno puntato di più, che hanno ottenuto due minuti prima della fine. Dembélé ha coronato la sua sostituzione in prima classe armeggiando nel gol della vittoria su passaggio di Shaqiri.
No. | Squadra | m | o | G | V | +/- | Pnt |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Parigi Saint Germain | 22 | 16 | 5 | 1 | 28 | 53 |
2 | OGC Bello | 22 | 13 | 4 | 5 | 18 | 42 |
3 | Marsiglia olimpica | 22 | 11 | Sette | 4 | 13 | 40 |
4 | Strasburgo | 22 | dieci | 5 | Sette | 15 | 35 |
5 | Stadio di Rennes | 22 | dieci | 4 | 8 | 20 | 34 |
6 | Montpellier | 22 | dieci | 4 | 8 | Sette | 34 |
Sette | Lione olimpico | 22 | 9 | 8 | 5 | 3 | 34 |
8 | AS Monaco | 22 | 9 | 6 | Sette | 9 | 33 |
9 | Obiettivo RC | 22 | 9 | 6 | Sette | 5 | 33 |
dieci | Nantes | 22 | 9 | 5 | 8 | 3 | 32 |
11 | Lille OSC | 22 | 8 | 8 | 6 | 0 | 32 |
12 | rabbia | 22 | Sette | 8 | Sette | -1 | 29 |
13 | Stadio di Brest | 22 | Sette | Sette | 8 | -5 | 28 |
14 | Reims | 22 | 5 | 9 | 8 | -5 | 24 |
15 | Clermont | 22 | 5 | 6 | 11 | -17 | 21 |
16 | Troye AC | 22 | 5 | 5 | 12 | -11 | 20 |
17 | Girondini di Bordeaux | 22 | 4 | 8 | dieci | -19 | 20 |
18 | Metz | 22 | 4 | Sette | 11 | -19 | 19 |
19 | Lorient | 22 | 3 | 8 | 11 | -20 | 17 |
20 | Sant’Etienne | 22 | 3 | 6 | 13 | -24 | 15 |
Datato:Martedì 1 febbraio 2022, 21:00
Stadio:Stadio Groupama (Decines-Charpieu)
Imparentato
Altre notizie sportive
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto