Hai l’idea che ci voglia una fortuna di spazio nei nostri angusti Paesi Bassi per installare un parco eolico in grado di fornire elettricità all’intero paese? Un giorno i parchi eolici offshore galleggianti saranno una cosa, ma non ci siamo ancora. E avremmo dovuto averli l’altro ieri.
@n00bs È solo che abbiamo bisogno dell’energia nucleare.
I movimenti ambientalisti borbottarono ancora l’anno scorso, ammettendo che dopotutto non avremmo dovuto ridurre la nostra energia nucleare.
La Francia è accolta calorosamente con i suoi 58 reattori nucleari (il più alto pro capite al mondo). Così come il Belgio con 7 reattori nucleari (spero che voi belgi non demolirete mai Doel e Tihange). La Germania sta ancora una volta valutando la possibilità di fare di più con il suo settore nucleare sulla base dei risultati dello stress test energetico. E anche il Giappone (prima di Fukushima, il 25-30% della loro energia era nucleare; ora meno della metà), aprirà nuovi impianti, riavvierà quelli vecchi ed estenderà le loro rotazioni. Anche la popolazione giapponese è favorevole a larga maggioranza, mentre la stessa popolazione subito dopo Fukushima era contro l’80%.
Quando si sveglieranno i Paesi Bassi? Nessuno in politica ne parla. Siamo troppo occupati con stronzate sull’azoto invece di mettere ordine nella nostra fornitura di energia. Ieri era al telegiornale che la crisi energetica sarebbe peggiorata. La costruzione di centrali nucleari richiede molto tempo, quindi l’Aia avrebbe dovuto iniziare all’inizio di quest’anno. È come se fossimo su una barca che affonda e l’azienda sta solo cercando di colmare le lacune, fallimento dopo fallimento, invece di alzarsi per uscire.
Modificare: @Creazioni universali Non so come si giunga alla conclusione che il 35% dell’uranio proviene dalla Russia. Forse vuoi dire che un paese o una regione acquista il 35% della Russia? Ad ogni modo, non è un fattore. Dipendiamo molto più dalla Russia per il gas che per l’uranio e possiamo trasportare l’uranio molto più facilmente ed a un prezzo inferiore rispetto al gas liquefatto. Inoltre, il Kazakistan produce il 45%, seguito da Namibia (11%), Canada 9%, Australia (9%), Uzbekistan (7%), Russia (5%).
[Reactie gewijzigd door Z100 op 7 september 2022 15:38]
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