Il club di basket americano Dallas Mavericks deve pagare una multa di 750.000 dollari (682.000 euro). Secondo quanto riferito, i Mavericks hanno perso di proposito contro i Chicago Bulls la scorsa settimana. L’allenatore Jason Kidd ha tenuto da parte molti clienti abituali contro i Bulls e ha lasciato partecipare solo il capocannoniere Luka Doncic nei primi minuti.
Secondo l’organizzazione NBA, i Mavericks volevano perdere la partita per avere maggiori possibilità di essere il primo club a scegliere un nuovo giocatore nel draft annuale. Kidd ha detto di essere stato incaricato dalla direzione del club di tenere fuori i loro migliori giocatori.
Con quasi solo riserve in squadra, i Mavericks hanno perso, anche se di poco (115-112). Il club, che ha partecipato alle finali della Western Conference lo scorso anno, ha chiuso all’11° posto a causa della sconfitta contro l’ovest. I Dallas Mavericks sono ora tra i club che hanno la prima scelta nell’assegnazione di nuovi giocatori la prossima stagione.
Secondo la Nba, i giocatori scesi in campo contro i Bulls non possono dirsi falliti. Ma secondo le dichiarazioni della dirigenza del club, si è concluso che la squadra aveva interesse a perdere in vista del ripescaggio, precisa l’organizzazione.
“La decisione dei Dallas Mavericks di non consentire ai giocatori chiave di partecipare mina l’integrità del nostro sport”, ha dichiarato il vicepresidente dell’NBA Joe Dumars. “I Mavericks hanno deluso i nostri fan e la nostra lega con questo”.
Senza i Mavericks, i playoff NBA inizieranno sabato. I Golden State Warriors, campioni in carica, si lanciano nella caccia al nuovo titolo nazionale sabato sera (ora olandese) contro i Sacramento Kings.
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