Il Congresso degli Stati Uniti aumenta la pressione su Trump. Pence non esclude la cancellazione

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Il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence, che parteciperà alla cerimonia di inaugurazione del presidente eletto Joe Biden, non esclude l’uso del 25 ° emendamento per licenziare Donald Trump se il presidente uscente si dimostrerà “più instabile”, riferisce la CNN .

Nel frattempo, Trump sta già lavorando all’interno del suo team legale per difendersi dall’impeachment, una possibilità che è ancora sul tavolo, come evidenziato da una lettera del presidente della Camera Nancy Pelosi ai parlamentari statunitensi, che ha detto loro. ha chiesto di “essere pronti a tornare a Washington”. Nella lettera, Pelosi non ha chiarito le sue intenzioni, ma ha detto che il presidente deve essere ritenuto responsabile in qualche modo dei disordini scoppiati a Capitol Hill mercoledì scorso, in cui cinque persone ha perso la vita, compreso un agente di polizia.

Il presidente della Camera sta agendo con cautela, tuttavia, poiché il presidente eletto Joe Biden ha chiarito che vuole che il partito si concentri sul suo programma e combatta il coronavirus piuttosto che perseguire un altro atto d’accusa. Questa mossa, infatti, metterebbe di nuovo l’accento su Trump invece di prepararsi per la prossima amministrazione Biden. Inoltre, la Camera avrebbe solo pochi giorni per agire prima che il nuovo presidente si insedi, e non è chiaro se il Senato potrebbe mettere in atto un processo entro una settimana. Condannare Trump richiederebbe il sostegno di un numero significativo di senatori del Partito Repubblicano.

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Apple e Amazon rimuovono l’app Talking

Nel frattempo, Apple e Amazon stanno rimuovendo l’app Talking dai loro servizi, dopo che i social media sono stati uno dei più utilizzati per inscenare le rivolte di mercoledì a Capitol Hill. Apple ha cancellato Talk dal suo App Store, mentre l’unità cloud di Amazon ha deciso di interrompere l’hosting della società di social media da domenica sera. Le due società tecnologiche si sono quindi unite a Google, che venerdì aveva già rimosso l’app dal suo Google Play Store, dicendo che creava una “minaccia urgente e continua per la sicurezza pubblica”. Speak, che è popolare tra i gruppi estremisti alla ricerca di un’alternativa ai siti di social media abusati (come Facebook e Twitter), si descrive come un social media “ free-to-talk e free-for-all incentrato sulla protezione dei diritti utenti. E prima della sua eliminazione sabato, era salita in cima alla classifica dell’Apple App Store, diventando l’app gratuita più scaricata dallo store, classificandosi al 18 ° posto tra le app gratuite sull’App Store di Apple negli ultimi 90 giorni. .