Il gabinetto decide sulle regole del corona: in parte il lavoro da casa sarà qui per restare, taschino sui mezzi pubblici come consiglio | Politica

Il gabinetto si riunirà in tarda mattinata, dopodiché il ministro della Salute Ernst Kuipers (D66) spiegherà la decisione di abbandonare la politica 1G dal 23 marzo.

I consulenti del team di gestione dell’epidemia danno il via libera per la revoca delle ultime restrizioni, anche se gli esperti avvertono che il numero dei contagi è ancora alto. In media, più di 60.000 persone al giorno sono state infettate dalla variante omikron e 200 pazienti corona al giorno sono stati ricoverati in ospedale. “La pressione del contagio da corona è ancora alta”, scrive l’Unwto, “non è chiaro se sia già stato raggiunto un picco”.

Potrebbe quindi essere una buona idea mantenere le mascherine per la bocca nei luoghi affollati, ma l’UNWTO lascia “la scelta di un obbligo o di un consiglio” al gabinetto. “Sembra dipendere da un consiglio, riferisce un insider dell’Aia. Quindi il credo per il treno, il tram o l’autobus diventa qualcosa del tipo: proteggi i vulnerabili, metti un cappuccio sulla bocca. Quindi non più obbligatorio.

Il consiglio di lavorare da casa (lavorare da casa la metà del tempo) rimane più o meno intatto, riporta questa fonte. “Il lavoro ibrido, in parte a casa, in parte in ufficio, prenderà una forma più solida anche dopo la crisi del coronavirus. Ci stiamo lavorando.”

Le regole di test, isolamento e quarantena rimarranno in vigore per il momento, l’UNWTO non vede alcun motivo per modificarle. Tuttavia, l’obbligo del test e il pass corona per i viaggiatori internazionali potrebbero scadere. Dopo quest’ultimo ostacolo, il governo può concentrarsi sull’approccio a lungo termine al virus. I virologi si aspettano periodi regolari con un numero elevato di infezioni nei mesi o negli anni a venire, secondo l’UNWTO. Gli standard di ventilazione, i protocolli di lavoro da casa e altre misure di base per l’inibizione dei virus devono pertanto essere ulteriormente sviluppati e preparati.

Per inciso, ci sono anche segnali di allarme a breve termine: nel Regno Unito, il numero di infezioni e ricoveri ospedalieri è di nuovo in aumento, probabilmente a causa di una nuova sottovariante e/o del declino dell’immunità.

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