il governo studia il coprifuoco

Covid, è un allarme Parigi dove oltre il 17% dei test ha avuto successo positivo, cifra mai raggiunta prima secondo le autorità sanitarie. E il primo Castex invita la popolazione a resistere: “Evita confinamento“. 17% dei test in formatoIle-de-France, la regione di Parigi, “È positivo, è un fatto che non abbiamo mai realizzato”. È quanto ha affermato il direttore di Ars, l’agenzia sanitaria regionale, Aurélien Rousseau, intervistato da RMC-BFM-TV.

Il nuovo inasprimento che il governo francese sta studiando per Parigi e la regione dell’Ile-de-France, dove i contagi sono in aumento esponenziale, è una restrizione del traffico serale, in pratica un coprifuoco sul modello di Berlino e Francoforte. Lo scrive questa sera il settimanale Le Point citando fonti del Consiglio dei ministri. I ministri si incontreranno domani al Consiglio di Difesa all’Eliseo intorno al presidente Emmanuel Macron, per un vertice inizialmente previsto per mercoledì, poco prima dell’intervento televisivo unificato del presidente, luogo ideale per qualsiasi annuncio di restrizioni.

“Oggi, a Parigi, tra le persone tra i 20 ei 30 anni, abbiamo più di 800 casi positivi su 100.000, la soglia di allerta è cinquanta. Soprattutto da tre giorni, e questo è l’allarme che lanciamo, questi numeri sono aumentati molto rapidamente tra gli anziani. Ciò significa che c’è una transizione tra le generazioni e questa è la nostra più grande preoccupazione “, ha continuato. Aurélien Rousseau, aggiungendo che attualmente 473 pazienti con Covid-19 sono in terapia intensiva. 100.000 test antigenici messi a disposizione in Ile-de-France.

E sul crisi sanitaria il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, si rivolgerà ai francesi mercoledì sera. Macron, secondo quanto si apprende, parlerà alle 20. È la quinta volta che il capo dello Stato interviene dall’inizio dell’epidemia. Lo fa perché tutti gli indicatori stanno visibilmente peggiorando, soprattutto il numero di infezioni che, sabato, si sono avvicinate 27.000 in sole 24 ore.

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Il primo ministro Castex: “Evita il blocco”

Di fronte alla forte rinascita di coronavirus, il primo ministro francese, Jean Castex, lancia un forte appello ai francesi a non gettare la spugna nella lotta al coronavirus. “Non puoi arrenderti”, ha detto a France Info, annunciando una nuova versione dell’applicazione StopCovid, l’equivalente francese di Immuni, per il 22 ottobre. È stato proprio il premier francese, lo scorso novembre, ad essere oggetto di critiche per aver pubblicamente ammesso di non aver mai scaricato la prima versione dell’applicazione anti-Covid. “I francesi – dice oggi – hanno ritenuto un po ‘troppo presto che questo virus fosse scomparso”. “La realtà – ha avvertito – è che la seconda ondata è qui tra noi”. E “non puoi arrenderti”. Il presidente del Consiglio ha poi sottolineato che “un blocco generalizzato deve essere evitato con tutti i mezzi”.

Seconda ondata forte, Macron si rivolge al paese mercoledì

“È tutto in uno seconda forte ondata dell’epidemia di Covid-19 e non ci può essere più sollievo“, Lo ha detto il premier Jean Castex su franceinfo, escludendo “un blocco generale che avrebbe conseguenze drammatiche” e quindi da evitare a tutti gli effetti. Il capo del governo francese, tuttavia, ha ritenuto che i confini locali fossero possibili: nulla dovrebbe essere escluso quando vediamo la situazione nei nostri ospedali. Mercoledì il governo esaminerà la situazione epidemiologica per vedere se è necessario andare oltre nelle misure, a seguito delle restrizioni già introdotte in varie città tra cui Parigi.

Positivo, giovedì il presidente della Polinesia francese ha incontrato Macron

Il presidente della Polinesia francese, Edouard Fritch, ora in isolamento da sette giorni, è positivo al coronavirus. Il presidente, ha annunciato nelle scorse ore il suo ufficio stampa, “è risultato positivo al Covid-19 al suo ritorno” a Tahiti da allora Parigi, dove giovedì scorso si è incontrato Emmanuel Macron. Al contrario, il partner di Fritch che ha accompagnato il presidente 68enne durante il viaggio, che sabato è stato testato “perché aveva qualche riga di febbre e dolori alle articolazioni”, è risultato negativo. Mentre era a Parigi una settimana prima, Fritch ha anche incontrato il Primo Ministro tra gli altri Jean Castex. Prima di partire per la Francia, Fritch era risultato negativo al coronavirus. L’Eliseo, riferiscono i media francesi, ha assicurato che durante l’incontro le regole di allontanamento sociale sono state “scrupolosamente rispettate” e che Macron indossava una maschera.

Boom del ricovero in Gran Bretagna

Ci sono più pazienti Covid ricoverati negli ospedali del Regno Unito ora che a marzo, prima che Boris Johnson annunciasse il blocco generale. Lo ha annunciato il professor Steve Powis, direttore del NHS, il servizio sanitario nazionale del Regno Unito, in una conferenza stampa a Downing Street. Powis ha avvertito che i ricoveri “stanno aumentando molto rapidamente” nelle aree con i più alti livelli di infezione, come il Nordovest, aggiungendo che la diffusione di Covid sta accelerando nel resto del Paese e in particolare tra gli anziani. , il segmento più vulnerabile della popolazione. Il direttore del NHS ha detto di aspettarsi un ulteriore aumento dei ricoveri ospedalieri, sottolineando che il bilancio delle vittime sarà “troppo da sopportare” se le nuove restrizioni governative non avranno un impatto significativo . “Non esiste ancora una cura o un vaccino per Covid-19. Questo purtroppo significa che con l’aumentare del numero di persone infette, aumenterà anche il numero di persone decedute ed è per questo che il governo sta esaminando quali altre misure potrebbero essere introdotte nelle aree in cui l’infezione è in aumento “, a- Lui ha spiegato. .

Ultimo aggiornamento: 20:26


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