C’era già un aumento salariale collettivo del doppio del 2% per il personale dei centri di salute mentale, ma ora ricevono anche un’indennità di inflazione. Secondo il sindacato FNV, ci sarà ancora il 10% in più di stipendio.
Più di 100.000 operatori della salute mentale riceveranno ulteriori aumenti salariali in più fasi. Quest’anno ci sarà un aumento salariale del 5%, oltre al 2% concordato in precedenza. E l’anno prossimo ci saranno due aumenti salariali del 2% e del 5%.
I salari aumenteranno più rapidamente per i dipendenti con il grado di retribuzione più basso. Secondo il sindacato FNV, lo stipendio del personale fino a 2.000 euro aumenterà del 22,5% in due anni. Per stipendi da 6.000 a 8.000 euro, l’aumento salariale è leggermente inferiore al 12,95%.
Elise Merlijn, direttrice di FNV Zorg & Welzijn, parla delle difficili consultazioni con i datori di lavoro. Secondo lei, il significativo aumento degli stipendi è davvero necessario a causa dell’elevata inflazione e delle “circostanze vincolanti che devono affrontare gli operatori della salute mentale”.
C’è una grave carenza di personale nella cura della salute mentale. All’inizio del 2023 c’erano 7.000 posti vacanti, il doppio rispetto al 2018. Nelle indagini sulla soddisfazione dei dipendenti, solo il 73% si dichiara soddisfatto del proprio lavoro.
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