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Il principe Harry britannico ha vinto una battaglia per imporre la protezione della polizia durante le visite private in Gran Bretagna. Oggi la Corte Suprema si è pronunciata a suo favore: ci sarà l’udienza sulla decisione di non fornire ad Harry questa garanzia. Lo stabilisce il Ministero dell’Interno. Harry spera di raggiungere questo obiettivo andando alla Corte Suprema.
Il nipote della regina Elisabetta si è dimesso dal suo ruolo ufficiale nella famiglia reale nel gennaio 2020. Quell’anno si è anche trasferito negli Stati Uniti con la sua famiglia, dopodiché non aveva più diritto alla protezione della polizia.
Sebbene Harry si sia offerto di pagare lui stesso per la sicurezza, il governo ha rifiutato di facilitare tale sicurezza. Il Ministero dell’Interno non vuole condividere le informazioni dell’intelligence con la sicurezza esterna e se il principe Harry dovesse pagare lui stesso la sicurezza, dovrebbe assumere servizi privati.
Inseguito dai paparazzi
Nel 2021 c’è stato un incidente in cui l’auto del principe è stata inseguita dai paparazzi. Si dice che il principe abbia visto somiglianze con la morte di sua madre, la principessa Diana, nel 1997. Fu uccisa a Parigi quando la sua macchina si schiantò contro un tunnel ad alta velocità mentre veniva inseguita dai fotografi della stampa.
Il principe Harry vive ancora in California con la sua famiglia. Lui e sua moglie Meghan hanno un figlio e una figlia.
Non è ancora noto quando si svolgerà l’udienza.
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