Il Real Madrid ha raggiunto in modo convincente la finale di Copa del Rey. Il Royal era troppo forte per l’FC Barcelona al Camp Nou, battuto 0-4. Karim Benzema è stato il lungo dei Blancos per la seconda partita consecutiva con una tripletta.
Il Barcellona ha difeso una vittoria per 0-1 in casa, venendo fuori fuoco a Madrid all’inizio di marzo. Un autogol di Éder Militão ha poi preso la decisione. Per il ritorno, l’allenatore Xavi non è riuscito a ottenere l’accesso a Frenkie de Jong ancora infortunato, quindi Franck Kessié è stato autorizzato a partire a centrocampo. Al Real, David Alaba è tornato titolare in difesa.
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Il pubblico del Camp Nou ha potuto assistere a un primo tempo non spettacolare, con pochissimi tentativi di gol da entrambe le parti. Forse il momento clou è stato il decimo minuto, utilizzato dal pubblico di casa per cantare nuovamente il nome di Lionel Messi. Poco prima dell’intervallo, il Real ha rotto l’incantesimo con un contropiede molto acuto. Dopo una bella parata di Thibaut Courtois su tiro di Robert Lewandowski, De Koninklijke è uscito velocissimo. Dopo un veloce uno-due tra Vinícius Junior e Karim Benzema, il brasiliano ha spinto lo 0-1 oltre la linea di porta grazie alla gamba del difensore Jules Koundé.
Con questo, il dittico era esattamente in equilibrio a metà. Tuttavia, lo stallo non è durato a lungo, poiché solo cinque minuti dopo l’intervallo c’era anche il secondo gol del Real Madrid. Buon vecchio Luka Modric ha dribblato il compagno veterano staccando completamente Benzema al momento giusto, che ha trovato l’angolo più lontano alle spalle di Marc-André Ter Stegen in maniera controllata: 0-2. Dopo un fallo apparentemente inutile di Kessié su Vinícius, Benzema ha ricevuto il secondo della serata su un piatto d’argento nel giro di un’ora. Il francese è stato autorizzato a pareggiare undici yard e ha mandato Ter Stegen nell’angolo sbagliato che ha reso anche lo 0-3 un dato di fatto.
Il colpo non è stato recuperato dalla squadra di casa. L’allenatore Xavi ha provato a forzare qualcosa portando Ansu Fati al posto di Kessié, ma non è stato nemmeno in grado di dare la spinta necessaria ai falliti tentativi offensivi dei catalani. Dove il Barcellona cercava un gol di collegamento, dall’altra parte c’era spazio per un nuovo contropiede del Real. È seguito dieci minuti prima della fine e si è conclusa ancora con Benzema che ha segnato 0-4 su passaggio di Vinícius e ha segnato così una tripletta per il Real per la seconda partita consecutiva.
Grazie alla grande vittoria, il Real ha raggiunto la finale di Copa del Rey. Lì attende l’Osasuna, che si è accontentato dell’Athletic Bilbao in due partite. Resta solo la competizione per il Barcellona, in cui il club difende un vantaggio di undici punti sul Real con undici partite da giocare.
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