Il regista televisivo sloveno e la sua famiglia uccisi in un incidente in elicottero in Italia |  All’estero

Il regista televisivo sloveno e la sua famiglia uccisi in un incidente in elicottero in Italia | All’estero

L’incidente in elicottero è stato riportato dall’agenzia di stampa italiana ANSA e altri media locali. L’aereo è decollato dalle Isole Tremiti intorno alle 09:00 di questa mattina e si è diretto a Foggia. Sopra la terraferma, invece, l’elicottero è scomparso dai radar.

È stata avviata un’importante operazione di ricerca da parte dei servizi di emergenza e dell’esercito. Nel pomeriggio il relitto dell’aereo è stato ritrovato in una zona rurale tra San Severo e Apricena. Nessuno degli occupanti sembra essere sopravvissuto al disastro.

La famiglia Rigler era arrivata ieri nell’arcipelago e sarebbe infatti tornata al loro indirizzo di vacanza sulla terraferma italiana lo stesso giorno. Tuttavia, il loro volo è stato posticipato a oggi a causa del maltempo. A bordo c’erano anche Jon Rigler (44), Mateja Curk Rigler (44) e Liza Rigler (13). I media locali riferiscono che Boštjan Rigler è il direttore tecnico di Pro Plus, una delle più grandi società televisive commerciali slovene, insieme ai due canali Pop TV e Kanal A.

Oltre ai turisti di Lubiana, a bordo c’erano due piloti, Luigi Ippolito e Andrea Nardelli, e un medico italiano. Secondo l’ANSA, il dottor Maurizio De Girolamo, 64 anni, aveva deciso di tornare a casa in aereo invece che in barca a causa del maltempo e del mare mosso.

La Federazione Italiana Medici Chirurghi e Odontoiatri rende omaggio a De Girolamo. “Il nostro collega ha passato la vita a portare assistenza medica nelle piccole isole. Luoghi dove è più difficile garantire i servizi sanitari. Gli rendiamo omaggio”, suonano i media locali. Anche il vicepresidente della Puglia, Raffaele Piemontese, ha reso omaggio al medico: “E’ stato sempre al servizio degli altri”.

La causa dell’incidente non è ancora nota ed è sotto inchiesta.

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