Il sistema solare, una nuova frontiera per l’alpinismo?

Con il’Abbandono del rover Perseverance sul pianeta rosso è in fase di scrittura un’importante pagina di esplorazione spaziale che ci avvicina sempre di più alla prima missione umana sul quarto pianeta del sistema solare. Ci piace giocare immaginando che in un lontano futuro anche il mondo dell’alpinismo allargherà i suoi orizzonti a montagne molto diverse, quelle che sorgono sugli 8 pianeti del sistema solare.. Se la montagna più alta della Terra è l’Everest, vediamo quali sono le più alte sopra le altre 7. Pronti a fare insieme questo assurdo viaggio nello spazio?

Mercurio

Mercurio non ha montagne, la sua superficie è simile a quella della Luna con molti crateri da impatto. Particolarmente interessante è la presenza di Rupes, scarpate che hanno lacerato la crosta. Si ritiene che sia dovuto al raffreddamento del suo nucleo ferroso, la cui solidificazione porta ad una riduzione del volume del pianeta. Queste scogliere hanno lunghezze di mille chilometri e raggiungono l’altezza di tre chilometri, in un futuro molto prossimo potrebbero diventare il pianeta dell’arrampicata. Certo, sarà prima necessario sviluppare una nuova resistenza alle temperature estreme, sia positivo che negativo: l’intervallo di temperatura va da +350 ° C a -170 ° C.

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Venere

Pianeta gemello della Terra, in dimensioni e massa, Venere è piena di montagne. Sono principalmente i vulcani che hanno modellato la sua superficie negli ultimi 500 milioni di anni. Nell’emisfero settentrionale, c’è un continente chiamato Ishtar Terra, dove le montagne Maxwell sorgono per circa 7 miglia. Sono le più alte del pianeta. Ma il vero divertimento è nel sud, nel continente chiamato Aphrodite Terra dove si trovano terreni particolarmente difficili, ricchi di fratture e faglie.

In tutto, sulla superficie di Venere, ci sono circa 1.500 grandi vulcani. I dati, tuttavia, parlano di oltre un milione di vulcani minori. Potrebbe essere un vero paradiso di esplorazione.

marzo

Famoso è il Monte Olimpo con i suoi 24 chilometri di dislivello il che lo rende il vulcano più alto del sistema solare. Una struttura imponente che ha sicuramente già stuzzicato le fantasie degli amanti dell’alta quota. Naturalmente, l’ossigeno è un must qui.

Poi c’è le montagne di Tharsis, tre vulcani ai cui lati sgorgerebbero enormi grotte di cui non si conoscono ancora le dimensioni esatte. E molte altre strutture minori. Non un paradiso come Venere, ma darebbe filo da torcere ai migliori specialisti in ascensioni in quota.

Giove

Il gigante del gas ovviamente non offre alcuna possibilità sulla sua superficie. Puoi invece allargare lo sguardo verso i suoi tanti satelliti naturali. Sono 79, ma ci concentreremo sui primi 4, quelli dei Medici scoperti da Galileo Galilei nel 1610: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Di questi solo io ha alcune caratteristiche interessanti per gli amanti della montagna, ma anche in un lontano futuro rischiano di rimanere destinazioni sconsigliate a causa dell’elevata dose di radiazioni che colpiscono la superficie.

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Io, il satellite più denso di tutti, è costellato di montagne imponenti. Oltre 150 vette sopra i seimila metri, con un massimo di 17,5 chilometri. Picchi di origine tettonica la cui massima elevazione è rappresentata da Boösaule Montes.

Saturno

Il pianeta più curioso del sistema solare, con il suo evidente sistema anulare. Come per Giove, anche in questo caso non si può fare molto sulla sua superficie, ma le sue 82 lune offrono alcune informazioni interessanti. Titano, di tutto questo è il più interessante. Supera le dimensioni di Mercurio e dopo Ganimede è il secondo satellite del sistema solare. Composto da ghiaccio, acqua e rocce, ha un’atmosfera densa che ha impedito l’osservazione della sua superficie fino al 2004. Alcune montagne sono state avvistate, ma per ora c’è ancora un’area incontaminata da esplorare. Encelado invece, il sesto satellite di Saturno potrebbe facilmente diventare il paradiso degli amanti del ghiaccio. Qua ci sono catene montuose e criovolcani, veri vulcani di ghiaccio. Con una temperatura media di -201 ° C offre anche nuove frontiere agli amanti dell’alpinismo invernale.

Urano

Continuiamo il nostro viaggio sui satelliti, questa volta da Urano. Questo potrebbe essere di grande interesse per gli appassionati di arrampicata Miranda con canyon e Rupe alti diversi chilometri. Tra tutto questo spicca Verona Rupes, un gigantesco muro che si innalza verticalmente per oltre 20 chilometri e rappresenta la scogliera più lunga del sistema solare. Abbiamo il prossimo Oberon, commedia shakespeariana, satellite completamente ghiacciata dove sorge una montagna che raggiunge i seimila metri di altezza.

Nettuno

Qui siamo ai margini del sistema solare. Siamo lontani anni dalla Terra, chissà se l’uomo riuscirà mai a raggiungerla. Anche qui dobbiamo passare ai satelliti. Ha 14 anni, il più anziano dei quali Tritone. Le uniche informazioni che riceviamo sono quelle acquisite dalla sonda Voyager 2 nel 1989. Ci sono creste, vulcani di ghiaccio e altipiani ricoperti di azoto solido. Qui fa davvero freddo, molto più di quanto tu possa immaginare.

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