Il soggetto di esercizio umano più intelligente di GeenStijl

“I Paesi Bassi sono diretti verso una crisi dell’asilo ‘socialmente dirompente'”:
www.nrc.nl/nieuws/2023/01/26/nederland…
“I Paesi Bassi stanno entrando in una crisi di asilo ‘socialmente dirompente’ che sarà ancora più profonda di quanto l’NRC abbia visto la scorsa estate”. E “una soluzione non sembra in vista”.

Buono,

Chi è questo primo ministro che ha regnato qui per più di 12 anni (= primo ministro più longevo del dopoguerra)? Abbastanza tempo per affrontare questo tipo di problemi, pensi.

“Ad esempio, temiamo che tra poche settimane non ci saranno più rifugi disponibili per alcune migliaia di richiedenti asilo e che si ritroveranno per strada. Gli stranieri non registrati vagheranno quindi per il paese e causeranno fastidio, soprattutto nelle grandi città. .”

Bene,
Che siano “non registrati” o meno. A giudicare dai rapporti degli ultimi anni, le grandi città, i piccoli paesi e persino i villaggi sono già molto infastiditi da “Safelanders” e altri stranieri che sembrano addirittura essere diventati statutari (a proposito, sono spesso “confusi”. almeno, è così che descrive le persone a cui piace farlo nei media quando elogiano il loro amico immaginario per la sua “grandezza”).

“La carenza di posti per l’infanzia, secondo i calcoli interni del COA, aumenterà di migliaia ogni mese. Ad aprile, se la politica rimane invariata, ci saranno già ottomila posti troppo pochi”.

Quanti giovani olandesi senzatetto e senzatetto abbiamo nei Paesi Bassi e da quanto tempo esiste questo problema? E con quanta urgenza questo problema viene affrontato dal governo? E Hugo, ti va bene con quelle 900.000 case?

(presunta) causa?
“In questi mesi sono stati creati in fretta e furia migliaia di posti di accoglienza, ma gran parte di essi sono temporanei. Solo nei mesi di febbraio e marzo arrivano a scadenza i contratti per diciotto posti di accoglienza, per un totale di cinquemila posti. Il COA è cercando di estendere i contratti, ma gran parte dei siti chiuderanno definitivamente”.

Sì,
Perché nessuno lo vuole. Quello che non capisco bene è che molte brave persone hanno sempre la bocca piena (sui social media) su quanto si “vergogna” lui/lei/x, (che abbia giocato o meno) reagisce con rabbia alle persone che sono molto critiche di questa politica di asilo che mina la società e poi vive in una casa grande con tanto spazio, curiosamente non mette quasi mai le sue stanze libere a disposizione dei migranti mediorientali e africani. Come è possibile? Guarda tutte queste persone che sono spesso abbastanza benestanti (m’golen?) che votano per CU, D66, GroenLinks e PvdA in ogni elezione. Sono così tanti elettori. Lascia che organizzino le stanze disponibili e tutto il tuo problema di accoglienza sarà risolto in un colpo solo.
PS Buon consiglio: non ubriacarti! :
www.ad.nl/binnenland/statushouder-39-…
Ciò che inoltre non aiuta è che come partito politico sostenete mozioni come quella di Belhaj, in seguito alla quale ai fornai di uova in Afghanistan è stato concesso un salvacondotto su un aereo facilitato dai Paesi Bassi.
E quali partiti avevano sostenuto anche questa mozione? Fai clic su “voto dettagliato” (Quei lividi di Denk hanno erroneamente votato male, tra l’altro, probabilmente li hanno salutati con stelle filanti e palloncini):
www.tweedekamer.nl/kamerstuks/detai…
Una certa signora di un certo nuovo partito se la cava particolarmente bene nei sondaggi. Ha votato per. Quindi assicurati di sapere esattamente per cosa stai votando alle prossime elezioni del Consiglio provinciale.

“Inoltre, nei Paesi Bassi stanno probabilmente arrivando più richiedenti asilo del previsto. Secondo fonti, nuove previsioni mostrano che quest’anno arriveranno nei Paesi Bassi 45.000 rifugiati, diecimila in più rispetto al Ministero della Giustizia e della Sicurezza alla fine dello scorso anno .”

Accidenti dice. Si vedono le k@lerebende in Medio Oriente, in Africa e in Asia oltre il Medio Oriente. Sai che tipo di kl@tzak è Erdogan. Sai come la Russia usa gli immigrati come carne da macello contro di noi. Sai com’è la miseria economica causata dalla corona. Conosci le guerre in Yemen, Siria, Libia e altre zone di conflitto. E poi fai ancora questo tipo di errori nei tuoi calcoli?

Non hai quei pneumatici in gomma sulle piste ciclabili che contano il numero dei ciclisti che passano? Mettine alcune (migliaia) alle frontiere terrestri greco-turche, bulgare-turche e ispano-marocchine (il confine polacco-bielorusso non è necessario, questi polacchi sanno cosa fare con la sicurezza delle frontiere). Appena un migliaio di queste persone sono passate e tu hai raggiunto la tua “quota”, ti basta abbattere un grande e pesante recinto largo un metro.

Oppure – ora una proposta seria – forse è solo una buona idea aggiustare finalmente per bene questi trattati e d’ora in poi organizzare l’accoglienza solo nella regione o in remoti paesi poveri come il Rwanda? Quando rimuovi la “carota” (= residenza permanente in paesi “ricchi” dove, certamente per gli standard dei paesi del terzo mondo, benefici sociali molto generosi vengono dati “gratuitamente”) alla fine si fermerà in gran parte automaticamente. Perché tutti quei biglietti di sola andata per l’Europa costano una fortuna, soprattutto se vieni da un paese così povero. E non lo paghi più se sei finalmente collocato nella tua regione o in Ruanda.

E poi non dovrai imporre “leggi coercitive” antidemocratiche ai comuni (e ai loro cittadini), caro Mark.