Impronte di Homo heidelbergensis di 300.000 anni trovate in Germania

Impronte di Homo heidelbergensis di 300.000 anni trovate in Germania

Ecco come appariva la regione di Schöningen 300.000 anni fa

Notizie ONS

Ricercatori tedeschi hanno scoperto impronte umane di 300.000 anni vicino a Schöningen, nel nord della Germania. Sono le impronte umane più antiche del paese, secondo gli scienziati dell’Università di Tubinga e del Senckenberg Nature Museum and Research Center di Francoforte.

Si pensa che appartengano a tre rappresentanti dell’Homo heidelbergensis, una specie umana estinta e diretto antenato dei Neanderthal e dei primi esseri umani moderni. L’uomo di Heidelberg visse dal 500.000 al 200.000 a.C. circa.

Una delle impronte trovate

I ricercatori hanno trovato le tracce in un luogo dove all’epoca c’era un lago, circondato da boschi di betulle e pini e prati. Si ritiene che discendano da due bambini e un adulto. Anche elefanti, rinoceronti e altri grandi mammiferi hanno lasciato le loro impronte sulle rive paludose di questo lago.

Secondo i ricercatori, la scoperta conferma che questa specie umana viveva intorno a laghi e fiumi, dove si potevano trovare acqua e cibo.

Il sito vicino a Schöningen

Scienziati britannici hanno trovato impronte umane risalenti a 800.000 anni sulla costa del Norfolk nel 2013. La scoperta è stata quasi immediatamente persa di nuovo. Questi scienziati sono riusciti a realizzare calchi e immagini 3D prima che il flusso e il riflusso cancellassero le impronte.

Le impronte di ominidi più antiche conosciute sono state trovate nel 2001 a Creta. sarebbero spaziosi 6 milioni di anni Sono.

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