Indignazione per l’invito del principe ereditario saudita al funerale di Elisabetta

Gli attivisti per i diritti umani sono furiosi per l’invito della Gran Bretagna al principe ereditario Mohammed bin Salman dell’Arabia Saudita a partecipare ai funerali della regina Elisabetta lunedì. L’ambasciata saudita a Londra ha detto che il principe ereditario sarebbe arrivato a Londra domani per rendere omaggio alla defunta regina. Non è chiaro se parteciperà anche al funerale all’Abbazia di Westminster.

Mohammed bin Salman ha autorizzato l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi presso il consolato saudita a Istanbul nel 2018, secondo i servizi segreti statunitensi della CIA. Khashoggi ha scritto articoli critici nei confronti della famiglia reale saudita per il Washington Post, tra gli altri. L’omicidio ha suscitato indignazione internazionale e Mohammed bin Salman è stato boicottato dall’Occidente fino a quest’anno. Il principe ha sempre negato di essere coinvolto personalmente nel caso.

Quando i paesi occidentali hanno dovuto affrontare un forte taglio delle forniture di petrolio e gas alla Russia a causa delle sanzioni russe e dell’aumento dei prezzi dell’energia, leader come Biden e Macron hanno nuovamente teso la mano a Mohammed bin Salman. Il Regno Unito non ha avuto contatti pubblici con il principe dallo scandalo Khashoggi.

L’invito al principe ereditario è, nelle parole della fidanzata di Khashoggi, una “macchia sulla memoria della regina Elisabetta”. Ha chiesto la detenzione di Mohammed bin Salman mentre mette piede nel Regno Unito, ma ha detto che dubitava che sarebbe successo.

Altre organizzazioni sottolineano anche la difficile situazione dei diritti umani in Arabia Saudita, dove le voci dissenzienti sono messe a tacere e, di recente, una donna saudita di 34 anni che ha studiato in Inghilterra, fu imprigionato per 34 anni a causa dei suoi post su Twitter.

Lo ha detto ieri l’ex ambasciatore britannico in Arabia Saudita John Jenkins Il guardiano che la famiglia reale saudita e Carlo si piacciono. “Ha fatto visite regolari nel Golfo e ha ricevuto i principi sauditi ufficialmente e privatamente a Londra. Si è preso cura di loro. E si è sforzato di imparare un po’ di arabo”.