Doveva lasciare l’Atalante, l’ha fatto. Poteva restare in Italia, ha scelto l’Inghilterra. Gollini proteggerà i pali del Tottenham, il portiere dell’Atalanta non ha avuto dubbi e ora vuole vincere in Premier League: “Provo sensazioni incredibili. Sono molto contento di questa opportunità. Il Tottenham è un grande club ed è una grande opportunità per me. Sono davvero orgoglioso di essere qui. Sono giovane, ma non troppo, e sono qui per dimostrarlo Posso essere il futuro del Tottenham“, ha detto l’ex nerazzurro da nuovo giocatore degli Spurs
Atalanta, trasferimento ufficiale da Gollini al Tottenham
Gollini: “Voglio vincere e imparare da Lloris”
“Ho molto rispetto per Hugo Lloris, è una leggenda di questo club, il capitano, ed è campione del mondo. Per me è un privilegio e anche un onore lavorare con lui e allenarsi con lui. Sono sicuro di poter imparare molto da Lloris. Quando guardo questa squadra e questo gruppo di ragazzi, penso che la squadra sia davvero buona e dobbiamo essere molto ambiziosi. Cercheremo di vincere qualcosa: per una grande squadra vincere dovrebbe essere l’unico obiettivo”, ha aggiunto Gollini.
Gollini, saluto all’Atalante
“Scrivo, cancello, riscrivo, cancello di nuovo. Per giorni ho pensato al modo migliore per esprimere i sentimenti che provo, il mio stato d’animo. Impossibile. A parole, è davvero impossibile far capire al mondo intero com’è stato svuotare l’armadietto, la mia stanza, prendere le mie cose, salutare tutti. Tutte queste persone che da cinque anni sono la mia FAMIGLIA. Dai magazzinieri ai fisioterapisti, quelli che lavorano in cucina a tutte le ore del giorno. Sarò sempre grato per quello che mi hai dato e il modo in cui mi hai trattato, mi sono sentito coccolato fino all’ultimo secondo. Grazie per i bei momenti passati insieme che porterò dentro. Bergamo che dire: GRAZIE! Grazie perché hai saputo catturare la mia essenza di uomo e la mia fame a terra. Mi sentivo un idolo per te e questo mi ha sempre potenziato e caricato. Mi sono sentita custode della tua città, una città che era la mia seconda casa, che ho amato e che amerò sempre. Le serate di Champions, i ritorni delle trasferte, i cori sotto la curva rimarranno sempre ricordi indelebili. Emozioni che sognavo di vivere sin dalla mia infanzia. Grazie ai miei amici! Abbiamo fatto la storia. NOI siamo scesi in campo. Abbiamo lottato, sudato, perso, vinto e sputato sangue insieme per questa maglia. Sarete sempre i miei fratelli! E grazie per quello che abbiamo vissuto insieme in queste stagioni! Ringrazio il preparatore dei portieri, gli allenatori che hanno lavorato con me, vi devo molto… Ma tutto ha una fine. Il mio comportamento e i miei backup sono l’eredità che lascio. Riderei e rifarei tutto quello che ho fatto altre 100 volte! Grazie Bergamo. Grazie alla famiglia Percassi per avermi regalato questo meraviglioso sogno“, la lunga lettera scritta da Gollini sul tuo account Instagram.
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
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