L’Inter è immobilizzata dalla crisi Covid, Zhang è stato chiaro: a gennaio non investe, ma in viale della Liberazione lasciano una porticina aperta a Gomez. Sembra controintuitivo, ma in realtà non lo è. Ci vorrà pazienza, più di quanto immagini, perché ce n’è uno coinvolto guerra di nervi tra l’argentino e il Percassi e in più c’è un rapporto da riparare tra le due proprietà (Inter e Atalanta) solo dopo la questione di Kulusevski, corteggiati a lungo dai nerazzurri a Milano e poi ceduti alla Juventus a tempo di record, non hanno mai parlato con la stessa serenità.
Gomez vuole lasciare l’Atalanta, la sua storia a Bergamo è nei titoli di coda, ma la rabbia del Percassi per il suo comportamento corre ancora alla pelle al pensiero di fargli un favore rilasciandolo a prezzi ragionevoli. Il rapporto è teso, ma dal Milan si spera che nel tempo il problema diventi più gestibile. Il tentativo è molto complicato, ci vorrà molta diplomazia, ma dal Milan ne sono sicuri c’è ancora una piccola speranza di poter entrare a far parte di Gomez in prestito. Durante questo periodo, il giocatore continua ad allenarsi individualmente, ci vorrà tempo, pazienza e buoni rapporti. L’Inter tiene accesa la fiamma di Papu Gomez.
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