Inzaghi esulta, Mourinho schiaccia il suo e se ne va

Stati d’animo opposti e non potrebbe essere altrimentiolimpico dopo la netta vittoria diInter contro il Roma nel big match della sedicesima giornata di campionato. Simone Inzaghi applaude la sua squadra, Jose Mourinho non nasconde la sua amarezza per la battuta d’arresto subito in casa.

Roma-Inter, Simone Inzaghi: “Nessuno si è accorto che avevamo fretta”

“Ho la fortuna di allenare giocatori importanti – le parole di Simone Inzaghi -. Ho fatto queste partite in un’emergenza mamma nessuno se n’è accorto. Nelle ultime cinque partite non ho avuto molti giocatori, D’Ambrosio non ha giocato nell’Empoli. La Roma ha avuto tante assenze, ma anche noi. Vediamo come sta Correa, ho avuto Lautaro che non stava facendo molto bene, è un giocatore importante per noi e non volevo perderlo. Vediamo se si riprenderà entro martedì”.

“Vincere così ci dà autostima – ha proseguito Inzaghi – abbiamo tante partite davanti a noi ma è un bel segnale. Penso che i tifosi siano contenti”.

Roma-Inter, Mourinho inconsolabile: “Nessun potenziale offensivo”

Jose Mourinho apparso abbattuto ai microfoni di Dazn per il ko in casa: “L’Inter è più forte di noi in condizioni normali, in queste condizioni è molto più forte di noi. Oggi tra Covid, infortunati e squalificati ne hanno fatto uno formazione molto limitata. I nostri il potenziale offensivo era praticamente nullo, abbiamo avuto tre occasioni e non abbiamo segnato”.

Poi ha aumentato la dose: “Dopo con debole organizzazione difensiva che non possiamo permetterci di prendere il primo e il terzo. Il primo gol è assolutamente ridicolo. Come allenatore ho avuto molte sconfitte, ho avuto molti sentimenti negativi, ma non posso avere quel sentimento con loro. Sono con loro “, ha detto lo Special One, che si è rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti e se ne è andato.

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Roma-Inter, Calhanoglu migliore in campo: “Dominato”

Dopo la partita è intervenuto anche uno dei giocatori più positivi, Hakan Calhanoglu: “Abbiamo dominato, non abbiamo lasciato nulla, abbiamo fatto una bella gara. È questa la partita migliore? Abbiamo giocato bene anche contro Milan e Juve ma abbiamo pareggiato. Non abbiamo mai smesso di lavorare e di crederci e i risultati sono arrivati. Mi sento bene, c’è più fiducia, è normale che quando si gioca tutto viene da sé, volevo dare il massimo per la squadra e per la società. Vero? In casa abbiamo dimostrato di essere dominanti, siamo una squadra solida e giocheremo bene anche lì”.

OMNISPORT

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