Dalla positività di Elmas alle indicazioni dell’ASL, gli azzurri che non partono per Torino fino all’annuncio dei bianconeri che vogliono scendere in campo. La squadra di Gattuso potrebbe partire domani mattina
Il dubbio è sempre uguale per tutti: si gioca Juventus-Napoli o no? L’ASL ha bloccato gli Azzurri, i bianconeri hanno annunciato che scenderanno in campo, la Lega ha annunciato ieri che le partite non subiranno alcun cambio per le squadre di almeno 13 giocatori a disposizione “, fermo restando quanto previsto dal Autorità statali e locali “. Ma la sera, la decisione viene presa in una nota: “Noi giochiamo”. Sembra infatti che il documento Asl non vieti esplicitamente di partire, ma si limiti a parlare di “isolamento volontario”. Non è quindi escluso che domenica mattina la squadra possa trasferirsi a Torino, giocare e poi tornare in isolamento. Anche perché, a seconda di cosa filtra la Lega, se il Napoli non si presentasse allo stadio perderebbe 0-3 a un tavolo. Ma facciamo il punto della situazione ripercorrendo le tappe della storia.
DOMENICA 27 SETTEMBRE: NAPOLI-GENOVA
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Sei giorni fa gli Azzurri de Gattuso hanno affrontato il Genoa al San Paolo. Il match è stato rinviato dal 15-18 a causa della ritardata partenza dei rossoblù dopo la positività di Perin.
MARTEDÌ 29 SETTEMBRE: PASTIGLIE NEGATIVE
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A due giorni dal match i giocatori del Napoli sono soggetti a prelievo: sono tutti negativi.
GIOVEDI ‘1 OTTOBRE: SECONDO TURNO DI PROVE
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Nonostante il risultato dei primi campioni, il Napoli, compreso lo staff, è sottoposto a un nuovo giro di prove.
Venerdì 2 ottobre: Zielinski positivo
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Dopo il regolare allenamento mattutino, emerge la positività di Piotr Zielinski e Giandomenico Costi, uno dei collaboratori di Cristiano Giuntoli.
Venerdì 2 ottobre: la Lega regola i rinvii in caso di Covid
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Vista la situazione attuale, il Consiglio di Lega decide di fare chiarezza, assicurando che le partite si svolgano nei tempi previsti “purché la società abbia a disposizione almeno 13 giocatori, di cui almeno un portiere”. Ma la stessa dichiarazione si legge anche “ferme restando le disposizioni dello Stato e degli enti locali”.
Oggi, 16:30: anche Elmas è infetta
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Altro giro di tamponi ea poche ore dalla partenza per Torino Elmas si aggiunge alla lista dei contagiati.
Oggi, ore 17: Treni Napoli
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A Castel Volturno la squadra si allena regolarmente agli ordini di Gattuso, tranne ovviamente Elmas e Zielinski che sono già in quarantena.
Oggi, ore 18.30: la compagnia conferma la partenza per Torino
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Il Napoli decide comunque di partire per Torino dove domani sera affronterà la Juventus.
Oggi, ore 19.30: la ASL blocca Napoli
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Mentre alcuni dirigenti napoletani erano già arrivati in aeroporto, l’ASL Napoli ha deciso di impedire alla squadra di lasciare la città. I giocatori, già riuniti al San Paolo, tornano tutti a casa: possono solo uscire ad allenarsi a Castel Volturno, ciascuno con la propria vettura.
Oggi ore 21:15: nota della Juve
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Con una nota sul sito e sui social del club, la Juventus “annuncia che la Prima Squadra scenderà in campo per la partita Juventus-Napoli domani alle 20:45, come previsto dal calendario del campionato di Serie A”.
Oggi, 21.45: spiega ASL
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In merito alla manifestazione di mancata partenza da Napoli, << Asl Napoli 2 Nord - territorialmente competente per la residenza dei due atleti - comunica che sono state applicate le norme nazionali e regionali in materia di gestione del pandemia. Sono state effettuate indagini epidemiologiche, predisposti tamponi per familiari e contatti stretti, è stata comunicata la delega al medico del club Calcio Napoli per la gestione dei casi sospetti iscritti al Napoli SSC Asl Napoli 2 Nord - secondo procedura - ha poi comunicato alle altre autorità sanitarie competenti per domicilio, i nominativi degli stretti contatti degli attori positivi, al fine di attuare la procedura di rintracciamento e contenimento del contagio ”. Secondo l'Ansa, che ha letto il documento dell'Asl, il divieto di partenza per Torino non è esplicito, né è stabilito che il gruppo team debba restare a casa con la propria famiglia. La nota giustamente parla di "isolamento volontario", ma l'azienda sanitaria, competente dal punto di vista medico, non è tenuta a specificare che legalmente il protocollo sugli atleti professionisti varato all'ultimo punto dal Ministero della Salute prevede la possibilità per i giocatori, di fronte alla negatività del tampone, scendono in campo e permettono il buon andamento della partita. A meno che tu non riprenda il periodo di quarantena fino alla scadenza.
Oggi, 23:25 – La Lega annuncia: “Giochiamo”
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In tarda serata la Lega prende posizione e conferma con una nota ufficiale “che la partita Juventus-Napoli, valida per la terza giornata di Serie A TIM, è prevista per il 4 ottobre alle 20.45”.
Oggi, 23:59 – Email della Regione a Napoli
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Appello del Napoli al provvedimento ricevuto dall’ASL 2 Napoli Nord con cui, secondo la società, gli sarebbe stato vietato il viaggio a Torino e imposto l’isolamento fiduciario e, quindi, la quarantena per tutti i soci. Documento compilato da una e-mail della Regione Campania in cui si specifica che “i destinatari della nota ASL sono tenuti a non lasciare l’abitazione comunicata”. Il nocciolo della questione è che, secondo la Football League, la società napoletana non ha approfondito la possibilità di utilizzare la procedura del protocollo che prevede l’interruzione dell’isolamento per allenarsi e giocare le partite.
3 ottobre 2020 (modifica il 4 ottobre 2020 | 00:59)
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