Non l’ha presa bene. Lo hanno detto tutti i suoi amici, a cominciare da Alessandro Costacurta che, su Sky, ha spiegato come AndreaPirlo non si aspettasse la dispensa al termine di una stagione in cui aveva ancora raggiunto certi traguardi (almeno il minimo). Ma tra media e social continuano a ribollire le voci sul divorzio tra l’allenatore e la Juventus. Ieri, sul quotidiano croato Vecernji List, sono uscite le dichiarazioni di un IgorTudor molto amareggiato per la fine dell’avventura della Juventus e non solo con il club, dopo che Baronio, sui social, si è pronunciato anche su amare considerazioni: “E’ che è stata dura, ma alla fine siamo riusciti a qualificarci per la Champions, abbiamo vinto anche la Coppa Italia, ma ci hanno buttato fuori, mi dispiace e non credo che sia un bene, ma ho deciso una cosa: Non sarò mai più l’assistente di nessuno.
Spiega l’ex centrocampista della Juventus: “Pirlo mi ha chiamato alla Juventus. È andata così: c’era una lista di cinque nomi stilata dalla Juventus e Paratici ha lasciato la decisione a Pirlo. E lui ha scelto me. Ma siccome è molto vicino a Baronio, ha preso anche lui e un altro, un analista (Gagliardi, ndr) e ci ha messo tutti sullo stesso piano. Non è stato giusto, perché dopotutto sono un allenatore. Ma ho accettato perché era la Juve”. Ora Tudor si guarda intorno e valuta le prossime offerte. Il quotidiano croato gli chiede se l’opzione Verona è plausibile e lui risponde: “Sarebbe molto buono”. Anche perché sarebbe continuare l’opera dell’amico Ivan Juric. E mentre dalla Croazia rimbalzavano le battute ingannevoli di Tudor, sui social è diventata virale la nuova polemica di Valentina Baldini, la compagna di Andrea Pirlo, che questa volta si è arrabbiata con Federico Bernardeschi. “Quando sei in campo mostri un milionesimo di quello che hanno fatto i veri campioni. Ma si decide di “rischiare” il colloquio dopo aver segnato un gol contro il San Marino. Genio incompreso”, il commento caustico del compagno di Pirlo nell’intervista post-partita all’esterno italiano, che ha dichiarato: “Qui rischio la scommessa perché me la fanno fare. Gioco meglio in nazionale? Sì, perché qui gioco dove mi riesce meglio e mi diverto”.
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
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