La capsula SpaceX arriva alla ISS e porta a bordo un cosmonauta russo

Una capsula SpaceX è arrivata sana e salva alla Stazione Spaziale Internazionale, in orbita attorno alla Terra. La capsula Crew Dragon della compagnia spaziale americana ha portato a bordo della stazione due astronauti americani, oltre a un giapponese e un “cosmonauta”, come vengono chiamati gli astronauti in Russia.

È la prima volta in 20 anni che un russo volerà in una capsula dal Kennedy Space Center in Florida. All’inizio di quest’anno, sembrava che la cooperazione tra le agenzie spaziali russa e statunitense stesse volgendo al termine, a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina e del sostegno occidentale a quest’ultimo paese. Ma d’estate Dopotutto, la NASA e Roscosmos erano d’accordo che potrebbero continuare a inviare astronauti sui voli dell’altro. Hanno anche convenuto che ci dovrebbe essere sempre almeno un russo e un americano a bordo.

L’arrivo della capsula potrebbe essere seguito in diretta alla NASA. Ecco com’era:

Nell’ambito di questa rinnovata collaborazione, l’astronauta americano Frank Rubio è arrivato a bordo della ISS due settimane fa. Ha volato in una capsula russa Soyuz lanciata dal Kazakistan.

I quattro nuovi residenti della ISS condurranno ricerche scientifiche sulla stazione spaziale nei prossimi cinque mesi. Così tra loro ci sono la cosmonauta russa, Anna Kikina, ma anche Nicole Mann, la prima donna astronauta americana di origine nativa ad andare nello spazio.

Ora è impegnato sulla ISS, ora ci sono undici residenti alla stazione. Altri quattro partiranno la prossima settimana, sempre con una capsula SpaceX, dopo un soggiorno di sei mesi.