LA LANTERNA VERDE – TUTTO PER DYBALA, TANTO PER CR7, C’È QUALCUNO PER BERNARDESCHI?

È ufficialmente iniziata la nuova avventura di Max Allegri alla guida della Juventus. C’è molta curiosità intorno all’emergente Juventus. In particolare, l’entusiasmo per Dybala è stato enorme. Al suo ritorno a Torino, Joya è stata inondata dall’affetto dei tifosi bianconeri (bravo Paulo a concedersi nonostante mille puntate Covid). Tutti (ma proprio tutti) sono con Dybala, fiduciosi che possa essere un anno straordinario per lui (e quindi per la Juventus). Con Max Allegri al volante, rivedremo la vera Joya? Probabilmente sì, a patto che stia bene fisicamente (e mentalmente) e che il seme del rinnovamento si risolva. Non sarebbe piacevole partire con ancora dubbi legati alla permanenza o meno dell’argentino. La sensazione è che le feste siano vicine e la fumata bianca sia solo questione di giorni ma, sinceramente, lo diciamo da tantissimo tempo che ci sembra opportuno non sbilanciarci e aspettare pazientemente tutte le scatole. al posto giusto. Una cosa è certa: Dybala è centralissimo nel nuovo progetto Juventus ed è solo che lo è… Ricordo che è un giocatore di alto livello, senza se e senza ma…
Tutto per Dybala, tanto per CR7. Alla fine, come ha confermato Nedved, Cristiano Ronaldo non va da nessuna parte. Salvo imprevisti, sempre possibili sul mercato, il portoghese continuerà la sua avventura alla Juventus. Per il quarto anno beneficeremo del suo immenso talento. Bello ma anche “un patrimonio da gestire”. Avere CR7 garantisce un gol a partita ma anche tanti compromessi. Palla per Allegri per risolvere l’eterno dilemma: come può convivere CR7 con la squadra e viceversa? L’enorme ego portoghese sarà pronto a rinunciare a qualsiasi aspetto del gioco?
E ora il tema caldo: Federico Bernardeschi. Non lo nascondo: mai piaciuto e sempre considerato un giocatore “non della Juventus”. Tuttavia, devo ammettere che a Euro 2020 ha mostrato gli attributi. I suoi due rigori contro Spagna e Inghilterra pesano come pietre nella valutazione dell’uomo, così come il suo temperamento dopo essere diventato campione d’Europa. Probabilmente non sarà mai un giocatore in grado di garantire una prestazione costante nel tempo ma, forse, bisognerebbe dargli un’altra chance alla Juventus. Penso che si meritasse un’altra opportunità. Resto convinto che non abbia lo spessore necessario per fare il titolare alla Juventus ma potrebbe anche diventare una riserva di lusso (purché gli piaccia come ruolo). Dopo averlo crocifisso per così tanto tempo, sento di dovermi scusare con un ragazzo che si è rivelato un grande uomo. Quindi, sorprendentemente, sono pronto a sostenerlo. Visto che resterà sicuramente alla Juventus, proverò a guardarlo con occhi diversi e a ricordare a me stesso che, nonostante tante partite anonime alla Juventus, è stato importante nella corsa al titolo europeo. Ancora una volta c’è da citare Max Allegri… Tra i mille compiti che lo attendono c’è anche quello di trovare il modo per far sì che Bernardeschi non distingua tra la maglia bianconera e quella azzurra. Non facile ma non impossibile… Forza Fede! Voglio (ora) credere in te…

READ  Morti e feriti in una valanga nelle Alpi francesi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *