La notizia del 13 dicembre sul Coronavirus

Al 13 dicembre, c’erano ancora 920 casi in più rispetto a ieri della variante Omicron di Sars-CoV-2 nell’Unione Europea/Spazio Economico Europeo. Il totale globale è di 1.686 casi segnalati ad oggi in 23 paesi della regione, di cui 27 in Italia. Questi sono i dati aggiornati diffusi dall’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Altri paesi UE/SEE che hanno segnalato casi di Omicron sono: Austria (17), Belgio (30), Croazia (3), Cipro (3), Repubblica Ceca (8), Danimarca (195), Estonia (26), Finlandia (20), Francia (59), Germania (82), Grecia (3), Islanda (20), Irlanda (10), Lettonia (5), Liechtenstein ( 1), Paesi Bassi (62), Norvegia (958), Portogallo (49), Romania (8), Slovacchia (3) Spagna (36) e Svezia (23), secondo informazioni provenienti da fonti pubbliche. È stato riferito che un numero crescente di infezioni è stato contratto all’interno dell’UE / Spazio economico europeo, anche come “contagi appartenenti a” cluster ed epidemie, e con casi rilevati anche in campioni rappresentativi raccolti nell’ambito dei sistemi di sorveglianza di routine. L’analisi preliminare dei primi casi Omicron segnalati al sistema di sorveglianza europeo Tessy mostra che i casi importati o legati ai viaggi rappresentano il 13% (22), mentre il 70% (121) sono acquisiti localmente, incluso il 45% (78) dei casi raccolti . nel contesto delle indagini sulle epidemie locali”, spiega l’ECDC,

“Tutti i casi per i quali sono disponibili informazioni sulla gravità erano asintomatici o lievi. Finora non sono stati segnalati decessi correlati a Omicron. Questi dati – ribadisce l’Ecdc – devono essere valutati con cautela, in quanto il numero di casi confermati è troppo basso per capire se lo spettro clinico della malattia causata da Omicron differisce da quello delle varianti precedentemente rilevate”. casi di Omicron nel mondo, segnalati da 70 Paesi, secondo i dati dell’ultimo bollettino pubblicato dall’organismo europeo. Di questi, 47 provengono da Paesi e territori extra Ue/Vedi, che hanno segnalato un totale di 4.744 casi di Omicron. ha riferito che un numero crescente di infezioni è stato contratto all’interno dell’UE / Spazio economico europeo, anche sotto forma di cluster di “contagi parziali” ed epidemie, e con casi rilevati anche in campioni rappresentativi raccolti nell’ambito della sorveglianza di routine. Un’analisi preliminare dei primi casi Omicron segnalati al sistema di sorveglianza europeo Tessy mostra che i casi importati o legati ai viaggi rappresentano il 13% (22), mentre il 70% (121) sono acquisiti localmente, di cui il 45% (78) dei casi presi nell’ambito delle indagini epidemiche locali”. Questo è ciò che spiega l’ECDC,

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