La variante Delta preoccupa l’Europa: tutti i Paesi pronti per nuove restrizioni ai viaggi

Roma, 9 luglio 2021 – Il Variante Delta circola in Europa e, vista l’estate e il ripresa del turismo, avvisa tutti i paesi. Lasciando l’Italia dove oggi Gianni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, ha anticipato che sono allo studio nuove misure per il controllo degli spostamenti tra i Paesi europei: “So che state pensando di adottare misure più rigide per i passeggeri in arrivo da Spagna e Portogallo. Ma per il momento questa decisione non è stata ancora presa: «Inoltre, ha aggiunto, «non è facile mettere in atto controlli sugli arrivi dai Paesi europei». Potrebbero esserci vettori che non applicano misure rigorose. In questo caso è bene che l’ENAC faccia riferimento ai vettori stessi”.

Nel Gran Bretagna I casi di variante Delta nelle ultime 24 ore hanno raggiunto 35.707, segnando un nuovo massimo da gennaio, in Francia Il 50% dei contagi è attribuibile al Delta e Paesi in aumento non è consigliabile viaggiare in Spagna per il rischio Covid. Anche qui Germania lo ha inserito nella lista, che comprende anche Maiorca e le Canarie, mete tradizionali dei turisti tedeschi. Nel Olanda oggi sono state annunciate nuove misure restrittive, tra cui il chiusura a mezzanotte ristoranti e discoteche. Mentre da mercoledì 14 luglio a Malta solo chi lo possiede potrà entrare ciclo di vaccinazione completato da almeno 14 giorni: una decisione presa oggi dal Ministero della Salute maltese, dopo 5 giorni consecutivi di crescita esponenziale dei contagi, di 90% riguarda giovani stranieri.

In Spagna, dove il La trasmissione del Covid tra i giovani è raddoppiata in una settimana (raggiunge ora un’incidenza di 1.047 casi nella fascia di età dai 20 ai 29 anni e di 891 nella fascia di età dai 12 ai 19 anni ogni 100.000 abitanti) le Isole Canarie e il Comunità Valenciana hanno chiesto l’autorizzazione a decretare il coprifuoco notturno per contrastare l’aumento dei contagi da Covid-19, che rischia di rovinare la stagione turistica del Paese. Le Isole Canarie hanno chiesto l’approvazione dell’Alta Corte di Giustizia per ripristinare il coprifuoco a Tenerife tra mezzanotte e le 6 del mattino. Su quest’isola, anche la vendita di alcolici è vietata dalle 20:00, la capacità del trasporto pubblico è ridotta al 33% e nei centri commerciali al 25%. Le isole battono le salva in caso dell’intera pandemia questo giovedì.

La paura è di ripetere la stessa situazione dila scorsa estate quando l’allentamento delle tensioni è stato seguito da una ripresa dei casi con la seconda ondata in autunno. Per questo motivo chiede la vaccinazione che, anche se non fermano i contagi, incidono sicuramente sulla drastica diminuzione dei ricoveri. Mentre in tutti i governi europei lo sono sono allo studio nuove restrizioni – soprattutto in viaggio – per cercare di contenere le infezioni

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Olanda

Aumento dei contagi in Olanda per via della variante Delta. Tanto che il primo ministro Mark Rutte ha annunciato una serie di nuove misure restrittive compresa la chiusura di tutti i locali notturni e ristoranti a mezzanotte. Le infezioni sono moltiplicato per sette in una settimana e 7000 nuovi casi sono stati identificati venerdì, ha detto Rutte, costringendo il governo a fare marcia indietro sull’allentamento delle restrizioni. “C’è una nuvola nera davanti al sole. In questo momento – ha aggiunto – I i tassi di contagio sono alle stelle, principalmente a causa della variante Delta altamente contagiosa. Se non facciamo nulla, aumenterà ulteriormente. Chiaramente, la rapida diffusione del virus deve essere stroncata sul nascere. “

Francia

In vista del discorso del presidente Emmanuel Macron alla nazione lunedì, il ministro della Sanità Olivier Véran ha lanciato ilallarme per l’avanzata rapida della variante Delta, che sarà quella del weekend dominante su scala nazionale. Convocato a monte per lunedì un nuovo consiglio di difesa della salute che potrebbe decretare ilvaccinazione obbligatoria per talune categorie professionali o fasce di popolazione particolarmente a rischio, oltre ad un eventuale estensione del pacchetto salute. Nel frattempo, il governo francese non consigliato i suoi cittadini per andare ion Spagna o Portogallo per le vacanze era dovuto alla situazione epidemiologica che è già peggiorata.

Germania

Chiunque ritorni in Germania dopo un viaggio in Spagna – dichiarato zona a rischio Covid-19 – sarà necessario esibire tampone negativo o certificazione di vaccinazione completa per evitare di dover andare in quarantena. Regole più severe per chi torna da Cipro, anche da questa domenica indicata come zona ad alta incidenza di contagio: in questo caso sarà sempre obbligatoria una quarantena dai cinque ai dieci giorni.

Grecia

Dal 5 luglio, gli adulti che intendono recarsi nelle isole greche devono presentare un Certificato di vaccinazione COVID o un tampone rapido/test antigenico negativo o dimostrare che sei guarito di recente. I giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni potranno viaggiare con qualsiasi test, compresi quelli da portare a casa, mentre non è richiesto alcun test per i minori di 12 anni. La misura non riguarda le isole di Euba, Lefkada e Salamina. Il governo sta anche valutando l’introduzione di controlli per la circolazione tra le regioni della Grecia continentale.

Malta

Il governo di Malta ha annunciato il chiusura dei suoi confini viaggiatori non vaccinati, al fine di arginare l’aumento delle infezioni. Il provvedimento entrerà in vigore dal 14 luglio, quando ogni viaggiatore deve produrre un certificato di vaccinazione maltese, britannico o dell’Unione Europea. E il primo paese dell’UE adottare questa misura restrittiva.

Portogallo

Dal 10 luglio entrano in vigore restrizioni più severe per i turisti ingresso in Portogallo: siano essi stranieri o portoghesi di ritorno dall’estero, per soggiornare in hotel devono presentare un test negativo, un certificato di vaccinazione o una prova di recente guarigione. La stessa disposizione si applica anche ad altri tipi di alloggio, come Airbnb. Nel fine settimana, in 60 località ad alto rischio Covid, tra cui Lisbona e Porto, all’ingresso dei ristoranti verrà richiesto un certificato di vaccinazione o di guarigione per poter consumare il pasto all’interno. Da venerdì 2 luglio è tornato il coprifuoco – a Lisbona e Porto – con il divieto di circolazione tra le 23:00 e le 05:00. La limitazione degli orari di apertura di bar e ristoranti, che già interessava Lisbona, alle 22:30 nei giorni feriali e alle 15:30 nei fine settimana è stata estesa anche ad altri 16 comuni.

Spagna

La Spagna richiede a test Covid negativo o prova di avvenimento vaccinazione Turisti britannici in viaggio verso le Isole Baleari (Minorca, Ibiza, Formentera). La situazione sanitaria nazionale è in aumento si deteriora rapidamente, per questo la Francia sconsiglia ai cittadini di scegliere la Spagna come meta estiva. La Germania torna a dichiarare tutta la Spagna zona a rischio Covid, comprese Maiorca e Isole Canarie. Tra le zone più a rischio, oltre alle Baleari, c’è anche la Catalogna, a cominciare da Barcellona.