la via tra le regole e gli spettacoli ai tempi del Covid

la via tra le regole e gli spettacoli ai tempi del Covid

Coronavirus, di nuovo a bordo: tra regole e spettacolo alle crociere

Sicurezza, precauzioni, limitazioni ai soli passeggeri italiani o comunitari, ma anche tanta voglia di ricominciare e svegliarsi ogni mattina in un porto diverso. C’è tutto questo dietro il previsto riavvio di crociere dopo il lungo blocco per il Covid-19. Semaforo verde arrivato da una settimana dal Governo, ma che ha rimesso in moto una macchina ben oliata: quella del turismo che viaggia a bordo di grattacieli galleggianti e che ha perso 3693 scali in Italia e 9.082 milioni nel 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus. passeggeri in quello che si preannunciava l’anno record per presenza di navi e turisti nel Bel Paese.

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Quindi si ricomincia, ma non ci sono compagnie straniere, con itinerari diversi – Venezia ad esempio non ci sarà – che per questa estate sarà limitata ai soli paesi che si affacciano sul Mediterraneo. A cominciare dalla riscoperta dell’Italia, come ha imposto Covid, ma anche della Grecia e di Malta, con tutte le precauzioni necessarie, come assicurano le aziende. Spostando l’attenzione al 2021 verso nuove rotte scelte in base alle richieste dei clienti: dal Nord Europa con visite ai fiordi a San Pietroburgo, ma anche ai mari caldi dei Caraibi, sperando che la pandemia sia finita in America.

SERVIZIO
La prima compagnia a partire (protocollo di sicurezza e itinerari erano già pronti ed era previsto solo l’ok del governo) lo è MSC Crociere, che ha scelto di salpare dall’Italia con due delle navi più belle e innovative della sua flotta. L’ammiraglia “Grandiosa”, varata nel 2019, e la “Magnifica” riprenderanno infatti le loro attività nel Mediterraneo a partire, rispettivamente, dal 16 e 29 agosto, offrendo un’esperienza di crociera completa e completamente sicura con la possibilità di scoprire cinque diverse destinazioni , che imbarcano passeggeri in sei diversi porti italiani. Msc Grandiosa proporrà crociere di 7 notti nel Mediterraneo occidentale che salperanno da Genova a Civitavecchia per l’immancabile visita a Roma, Napoli, Palermo e La Valletta. Per MSC “Magnifica”, invece, sono previste crociere nel Mediterraneo orientale, anche della durata di 7 notti, che prevedono scali a Bari, Trieste, Corfù, Katakolon e Pireo. E per garantire la massima sicurezza anche a chi effettua le escursioni (rigorosamente organizzate a bordo per garantire la massima sicurezza dei passeggeri che saranno accompagnati durante tutto il tour) in Grecia e Malta, paesi dove sono stati registrati numerosi contagi negli ultimi giorni, vi è un protocollo ad hoc. La MSC, alla luce dell’ordinanza del Ministro della Salute in vigore da ieri mattina, ha infatti annunciato che tutti gli ospiti che scenderanno a terra a Malta o in Grecia, pur approfittando delle visite “protette”, potranno sottoporsi all’antigene tampone prima del rientro della nave in Italia, un servizio aggiuntivo in modo che gli ospiti non debbano pianificare autonomamente dopo il loro rientro. Questa nuova misura sarà a carico della compagnia e non comporterà quindi alcun costo aggiuntivo per i crocieristi.

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I LIMITI
Decise anche le date per la partenza delle due ammiraglie della Costa la “Deliziosa” salperà da Trieste il 6, 13, 20, 27 settembre, mentre la “Diadema” da Genova il 19 settembre. Manca ancora la natura ufficiale degli itinerari che includeranno ancora soste sul Tirreno e sull’Adriatico. A differenza di MSC che accoglierà a bordo i passeggeri dell’area Schengen, Costa per il momento porterà solo italiani e salirà solo nei porti nazionali. “La decisione è stata presa in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico – afferma la società – e tenendo conto dell’ordinanza emessa dal Ministero della Salute italiano sui controlli obbligatori per i viaggiatori di ritorno da alcune destinazioni europee ed estere, che suggerisce un approccio prudente Questa soluzione consentirà quindi agli ospiti Costa di vivere più serenamente la vacanza ».

LE DISPOSIZIONI
Certamente, però, la crociera in epoca “post Covid”, seppur con tutti i necessari accorgimenti: allontanamento sociale (accessi delimitati sia a bordo che nei terminal di imbarco con misuratori di distanza per il rispetto di un metro tra un passeggero e l’altro), meno ospiti a bordo (si tratta di riduzioni fino al 70%), maschere obbligatorie, nuove modalità di accesso e fruizione del buffet, potenziamento del servizio sanitario a bordo, misurazioni della temperatura corporea ed escursioni “protette”, saranno comunque, una vacanza conveniente per tutte le tasche.

Una settimana di tour con MSC ha un costo che parte da 399 euro, tutto compreso, anche assicurazione e tasse portuali comprese, e varia dal periodo e dal tipo di cabina che scegli. Anche per chi opta per una crociera Costa, i prezzi (che verranno calcolati in base agli itinerari) saranno comunque in linea con quelli di Msc. L’obiettivo, infatti, comune alle due compagnie nazionali, è quello di avvicinare i clienti ad una tipologia di viaggio che era, forse, la più penalizzata dall’emergenza Coronavirus e che fino allo scorso marzo (quando lo stop alle crociere) era una delle le vacanze più amate e scelte dagli italiani. E non solo.

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Ultimo aggiornamento: 00:47


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