L’AS Roma è fortemente favorita contro il Vitesse, con il top manager Mourinho come attrazione

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Il sorprendente Jose Mourinho è uno degli allenatori di calcio più famosi al mondo
Il sorprendente Jose Mourinho è uno degli allenatori di calcio più famosi al mondo © immagini arancioni

ARNHEM – Il Vitesse ha pareggiato con la Roma negli ottavi di finale di Conference League. Ritratto di un illustre circolo operaio con José Mourinho come segno idiosincratico.

Giovedì sera al GelreDome ha fatto il giro del nome l’AS Roma come possibile nuovo avversario del Vitesse. Dopo la meritata vittoria sul Rapid Wien, gli italiani sono stati nominati miglior avversario del Vitesse nella battaglia per un posto nei quarti di finale. Il sogno di tanti tifosi si è avverato venerdì. Il club di Arnhem è stato collegato alla squadra nel sorteggio quella speciale, alias il miglior allenatore portoghese Mourinho. Ha vinto due volte la Champions League.

Guarda cosa ha detto l’allenatore Thomas Letsch sul sorteggio qui:

“La Roma è il pareggio perfetto e più difficile per il Vitesse”

Rivalità

L’AS Roma è stata fondata nel 1927 e gioca le partite casalinghe nel bellissimo Stadio Olimpico. Nello stesso edificio giocano a calcio anche le grandi rivali della Lazio Roma. I derby sono il momento clou dei fanatici degli Ultras romani ogni stagione, come accade a Gelderland per le liti di quartiere tra Vitesse e NEC.

Quarto avversario italiano

L’imponente stadio, che può ospitare più di 72.000 spettatori, non è un territorio sconosciuto al Vitesse. Nella stagione 2017-2018 è diventato 1-1 in casa della Roma dopo la sconfitta per 3-2 nell’emozionante partita casalinga. La squadra di Henk Fraser è stata eliminata nella fase a gironi. Il Vitesse ha già giocato due volte contro una squadra italiana in ambito europeo. Era il 1994 contro il Parma e nel 2000 contro l’Internazionale di Milano.

I giocatori più importanti del ricco passato dell’AS Roma includono Daniele De Rossi, i brasiliani Roberto Falcao e Cafu, l’argentino Gabriel Batistuta e Bruno Conti che sono diventati campioni del mondo con l’Italia nel 1982.

Francesco Totti è un'icona del club AS Roma
Francesco Totti è un’icona del club AS Roma © immagini arancioni

Icona Totti

Ma il più grande giocatore della storia è l’icona del club Francesco Totti. L’attaccante ha giocato 785 partite ufficiali con la Roma e ha segnato 307 gol. Totti si è ritirato a 40 anni nella primavera del 2017 dopo una vittoria per 3-2 sul Genoa. L’AS Roma si è qualificata per la Champions League.

Il popolare club italiano, i cui tifosi provengono principalmente dai quartieri poveri della classe operaia del sud della capitale, ha vinto tre volte il titolo di Serie A. È successo nel 1942, 1983 e 2001. Nel 1983 l’AS Roma ha giocato anche in Europa Finale di Coppa 1. Il Liverpool ha vinto ai rigori.

proprietario americano

Nel 2001 Fabio Capello è stato l’allenatore nominato dal ricco presidente Franco Sensi dopo diversi anni difficili. Oggi l’AS Roma è di proprietà dell’imprenditore americano Daniel Friedrik. Il suo patrimonio netto è stimato in oltre $ 4 miliardi.

L’attuale segno dell’AS Roma è l’idiosincratico portoghese José Mourinho. Ha vinto lo scudetto con Inter e FC Porto, ma ora le sue prestazioni sono piuttosto instabili. Gli italiani sono attualmente ottavi nel loro stesso campionato e questo è visto come decisamente deludente. I punti di forza della squadra attuale sono gli attaccanti Tammy Abraham, che si è allenato al Chelsea, e il capocannoniere Lorenzo Pellegrini.

Rick Karsdorp

All’AS Roma, che ha vinto anche otto coppe (Coppa Italia), l’olandese Rick Karsdorp è sotto contratto. Il difensore ha già giocato per il Feyenoord e ha regolarmente un posto base sotto Mourinho. Anche il portiere Maarten Stekelenburg e Urby Emanuelson hanno fatto un sacco di soldi con la superpotenza italiana.

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