A metà gara, l’AZ è ancora sorprendentemente in vantaggio sullo 0-1. Tijjani Reijnders ha centrato il bersaglio al 41′, ma il West Ham United ha riparato i danni nella ripresa. La forte squadra inglese ha approfittato di un rigore al 67′ di Saïd Benrahma per l’1-1 e Michail Antonio ha segnato il 2-1 a un quarto d’ora dalla fine. Il West Ham ha quindi avuto possibilità di una vittoria più grande ma non è riuscito a segnare.
La vittoria inglese ha suscitato grande gioia tra i tifosi del West Ham, anche se il dittico non è ancora deciso. Il ritorno è ad Alkmaar tra una settimana, poi l’AZ ha la possibilità di raggiungere una finale europea per la seconda volta nella storia del club: la finale di Coppa UEFA è stata raggiunta nel 1981.
Nell’altra semifinale tra Fiorentina e FC Basel, l’andata in Italia si è conclusa giovedì con un pareggio per 1-2. Arthur Cabral ha segnato per la Fiorentina al 25′ e il centrocampista del Basilea Andy Diouf ha segnato per l’1-1 al 71′. Zeki Amdouni ha stabilito il punteggio finale nei minuti di recupero.
Il fatto che il London Stadium fosse tutto esaurito ha dimostrato che c’era molto in gioco non solo per l’AZ ma anche per il West Ham United giovedì a Londra. 60.000 spettatori, di cui circa 3.000 tifosi dell’AZ, hanno visto che il ricco club della Premier League, che aspettava un premio europeo da 58 anni, stava meglio nel primo tempo. Semplicemente non ha dato opportunità che si sono esaurite.
Benrahma è stato il più vicino al primo gol del West Ham dopo tredici minuti con un tiro in diagonale nell’angolo più lontano. Il portiere dell’AZ Mathew Ryan ha tenuto a bada l’1-0 con la punta delle dita, dopodiché l’australiano è stato vigile in un paio di occasioni nei momenti pericolosi.
L’AZ non ha fatto molto per contrastarlo in modo offensivo. La squadra di Coach Pascal Jansen fatica con il gioco fisico dei padroni di casa e manca di potenza sotto porta. I tiri di Sven Mijnans e Jens Odgaard non sono riusciti a interrompere la difesa del West Ham.
Al 41′ l’AZ trova finalmente spazio in attacco. La palla è arrivata a Reijnders, che ha avuto tutto il tempo per affrontarla e sapeva cosa farsene. Con un tiro basso e duro nell’angolo corto, il centrocampista ha abbattuto il portiere Alphonse Areola, a seguito del quale l’eredivisionista si è portato sorprendentemente in vantaggio per 0-1.
Il deficit è stato un duro colpo per il West Ham. Il tumulto è stato visibile nella partita inglese, anche se al 61 ‘c’è stato finalmente un buon attacco da parte dell’allenatore David Moyes. Il quattro volte nazionale inglese Jarrod Bowen ha tirato a lato nell’angolo corto.
Al 67′ era ancora 1-1 e Ryan poteva contare su questo. Il portiere uscente dell’AZ ha mancato la palla con un cross e ha colpito duramente Bowen alla testa, dopo che l’attaccante aveva già colpito di testa. Al West Ham è stato assegnato un rigore, che è stato perfettamente preso da Benrahma.
Il West Ham allora voleva di più. Gli inglesi mettono sotto pressione l’AZ e al 75′ finisce 2-1. Yukinari Sugawara ottiene un colpo di testa da calcio d’angolo dalla linea, ma Antonio approfitta del rimpallo.
Nell’ultimo quarto d’ora l’AZ ha dovuto fare attenzione a non peggiorare la sconfitta. Il West Ham ha avuto un’altra buona occasione con Benrahma ma l’algerino ha fallito. Rimane sul 2-1 e le possibilità per l’AZ di raggiungere la finale del 7 giugno a Praga non sono ancora perdute.
