L’esercito israeliano ha ucciso tre palestinesi in Cisgiordania

Le forze israeliane hanno ucciso tre palestinesi in Cisgiordania. Israele ha dichiarato di essere sospettato di aver sparato nell’area.

Al Jazeera scrive che si tratta di tre uomini di età compresa tra i 22 e i 26 anni. Sono stati uccisi in un’auto a Jaba, a sud della città di Jenin. I palestinesi parlano di un’esecuzione, scrivere un canale di notizie

Le autorità israeliane hanno affermato che il raid, che ha coinvolto la polizia di frontiera, l’esercito e le agenzie di intelligence, aveva lo scopo di “arrestare persone ricercate sulla base di sparatorie multiple” rivolte all’esercito israeliano.

“Durante l’operazione, sono stati sparati colpi di arma da fuoco contro i soldati dall’auto dei ricercati, dopodiché abbiamo ucciso tre uomini armati che erano nell’auto”.

L’Autorità palestinese critica l’uccisione degli uomini. Descrive le truppe israeliane come “una forza cieca che semina terrore e intimidazione per scoraggiare il nostro popolo dal continuare la lotta”.

Due giorni fa, altri sei palestinesi sono stati uccisi in un vicino raid nel campo profughi di Jenin. Tra i morti, secondo l’IDF, c’era un agente di Hamas sospettato di aver sparato a due fratelli in un insediamento ebraico vicino a Huwara una settimana e mezzo fa.

Le forze israeliane hanno recentemente lanciato diversi raid in Cisgiordania. Secondo l’agenzia di stampa AP, 74 palestinesi sono stati uccisi nei raid israeliani dall’inizio di quest’anno. Quattordici israeliani sono stati uccisi nello stesso periodo.