Solo il pagamento di spese deducibili effettuata grazie a strumenti tracciabili per l’anno fiscale 2020 rende possibile la loro detrazione: aspetto che ha spinto molti contribuenti ad utilizzare la carta di credito, anche se è bene sapere cosa tenere per documentare avendo agito in questo modo in caso di controlli sul 730.
La dichiarazione da compilare per il 730, che può essere inviata autonomamente o tramite sostituto d’imposta, sarà disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 30 aprile. Se vuoi farlo tu stesso, hai bisogno dello Spid (Public Digital Identity System), della carta d’identità elettronica (Cie), della carta dei servizi nazionali (Cns) e infine della prova di accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. .
Solo nel caso in cui non venga apportata alcuna modifica al file 730 precompilato l’agenzia di riscossione non effettuerà alcun controllo sui documenti attestanti il pagamento delle spese detraibili registrate nella dichiarazione. In caso contrario, si procederà ad una verifica formale, tenuto conto di quanto previsto dall’ex articolo 36-ter del DPR 600/73, su tutti gli oneri deducibili indicati.
Questi, per accedere alla detrazione prevista, come previsto dalla Legge Finanziaria 2020, devono essere corrisposti con strumenti tracciabili. A partire dal 1 gennaio 2020, è stato stabilito come segue: “Ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione dell’imposta lorda fino al 19 per cento degli oneri indicati dall’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n ° 917, e in altre disposizioni normative, incombe a condizione che il corrispettivo sia sopportato dal pagamento bancario o postale o da altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del decreto-legge n. 241 del 9 luglio 1997 “.
Unico eccezioni gli obblighi di tracciabilità sono riservati agli acquisti di medicinali / dispositivi medici e ai servizi sanitari forniti da strutture pubbliche o private accreditate al SSN. Anche quando è possibile pagare in contanti, va sempre rispettato il limite di 2mila euro per ogni spesa.
Come documentare il pagamento dei costi deducibili utilizzando strumenti tracciabili in caso di audit? Nel caso in cui ti trovi sotto la lente d’ingrandimento delle autorità fiscali, la prova cartacea della transazione, o la ricevuta del bancomat, può essere determinante.saldo del conto, una copia del vaglia o Mav e dei pagamenti effettuati tramite PagoPa. Per essere pronti ad un eventuale controllo ed evitare eventuali problemi, è quindi consigliabile conservare questa documentazione. Altrimenti puoi ovviamente fare affidamento anche sulle note in fattura, sulle ricevute fiscali o sui documenti commerciali redatti dal destinatario delle somme che vende la merce o effettua il servizio deducibile.
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