Le autorità sanitarie italiane testeranno tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina per il virus corona. La misura è stata introdotta dopo che oltre il 50% dei viaggiatori su due voli dalla Cina a Milano è risultato essere portatore del virus.
Oltre ai test, si esamina anche se nuove varianti possono essere importate dalla Cina. Le preoccupazioni per i viaggiatori provenienti dalla Cina sono elevate, poiché il Paese ha affrontato un gran numero di infezioni da quando ha abbandonato la politica zero-Covid. Inoltre, l’Italia è vigile perché è stato uno dei primi paesi in Europa durante la pandemia di corona ad affrontare un gran numero di contagi, provocando molti decessi nei primi giorni.
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Oltre all’Italia, sono preoccupati altri Paesi. Ad esempio, il Giappone testerà tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina da venerdì e Taiwan farà lo stesso dal 1° gennaio. Anche gli Stati Uniti stanno valutando l’introduzione di restrizioni per i viaggiatori provenienti dalla Cina. Tuttavia, i Paesi Bassi non stanno ancora prendendo in considerazione alcuna misura. Il Ministero della Salute informa il BNR che è in attesa di segnali dalla RIVM. Il RIVM informa nuovamente il BNR che le misure sarebbero efficaci solo in consultazione con tutti i paesi dell’UE.
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