L’Italia piange dopo il fallimento del Mondiale: ‘Al diavolo…’ |  qualificazioni mondiali

L’Italia piange dopo il fallimento del Mondiale: ‘Al diavolo…’ | qualificazioni mondiali

videoIl fallimento dell’Italia in Coppa del Mondo ha lasciato ferite profonde sui campioni d’Europa. Per la seconda volta consecutiva, il quadruplo campione del mondo (1934, 1938, 1982, 2006) salta una lotta per il titolo mondiale dopo la sconfitta a Palermo contro la Macedonia del Nord, nota bene con un gol nei minuti di recupero (0-1) . Tifosi, media, giocatori: tutti piangono in lacrime.


redattore sportivo


Ultimo aggiornamento:
25-03-22, 13:45

I titoli in lettere di cioccolato nero corvino non si trovano oggi nelle edicole italiane. “Un disastro”, intitolato La Gazzetta dello Sport† ‘All’inferno’, ha fatto Corriere dello Sport un po’ di più e di più. La vergogna scorreva dalle pagine bianche e rosa del diario. “Siamo di nuovo fuori dai Mondiali”, ha scritto il quotidiano sportivo rosa dopo la caduta contro il numero 67 della classifica FIFA.


Citazione

Il mio futuro? Non lo so, la delusione è troppo grande adesso. Dobbiamo far passare un po’ di tempo

Roberto Mancini, Ct Italia

‘Ciao Coppa del Mondo, ciao EC, ciao a tutti’, è iniziato La Gazzetta dello Sport uno dei suoi innumerevoli racconti, analisi e riflessioni. Un altrettanto generoso e dispendioso assedio del minuscolo nord macedone si è concluso inverosimile con un gol al 92′. Mentre tutti aspettavano i tempi supplementari, la palla è andata a Trajkovski, ex Palermo, che ha messo in ginocchio l’Italia con un incredibile calcio da oltre venti metri. Italia-Macedonia 0-1. Fine dei Mondiali!’

Quasi l’intera formazione è stata colpita. “Troppi giocatori erano sotto la media. Insigne, Immobile, Barella, Jorginho e anche il tecnico della nazionale Mancini… Non sembrava”, ha detto il quotidiano. Il difensore Giorgio Chiellini si è messo una mano al petto. “Difficile da spiegare. C’è una grande delusione. Da settembre ad oggi abbiamo commesso degli errori e ora ne paghiamo il prezzo. Un grande vuoto regna tra noi.

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Marco Veratti.
Marco Veratti. ©REUTERS

Il Ct della Nazionale Roberto Mancini è stato inconsolabile. “È incredibile, un incubo. Lo scorso luglio ho vissuto il momento più bello della mia carriera con il titolo europeo, è la più grande delusione. Ma è anche calcio, a volte le cose accadono incredibili.

Mancini non ha ancora osato analizzarlo. ,,Ho anche dimenticato il punteggio finale, per così dire. Adesso stiamo soffrendo, dobbiamo prima attraversare questa fase. Non so cosa dire. Mi dispiace particolarmente per questi giocatori. A livello umano posso dire che li amo ancora di più che a luglio. Il mio futuro? Non lo so, la delusione è troppo grande adesso. Dobbiamo far passare il tempo, ma è comunque una grande squadra con un futuro radioso.

Al centro: Roberto Mancini.
Al centro: Roberto Mancini. ©AFP

Secondo Il Gazzetta dello Sport venire una grande scopa presso ‘La Squadra Azzurra’. “Si torna al punto di partenza, anno zero. Con o senza Mancini è imminente il cambio della guardia. In pole position? Guardia giovane e fresca. Chiellini, Acerbi, Insignia, forse Immobile vicino all’azzurro, anche Donnarumma non c’è più sacro. pole position di fronte al futuro Frattesi, Fagioli, Zaniolo e Scamacca.

Corriere dello Sport: ‘L’11 luglio abbiamo festeggiato il titolo europeo per le strade d’Italia. Otto mesi dopo, quella notte magica si è trasformata in un vero incubo. L’Italia vede per la seconda volta consecutiva un Mondiale dal soggiorno. Doveva essere una serata di festa, ma è stata Italia-Svezia”, ​​un riferimento agli spareggi del precedente Mondiale, quando l’Italia era stata eliminata dagli scandinavi. Tutto Sport: ‘Non siamo nemmeno riusciti a sfidare il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Che incubo.’

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