ROMA (AP) – L’Italia ha soddisfatto tutti i 55 criteri per continuare a ricevere miliardi dal fondo europeo per la ripresa della corona, ha detto il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto. Tra le altre cose, il paese dell’Europa meridionale è riuscito a creare un’organizzazione per la sicurezza informatica e ad avviare riforme nel settore pubblico e nell’istruzione, scrive il ministro.
In termini assoluti, l’Italia è il maggior beneficiario del sostegno del recovery fund che i 27 Stati membri dell’Unione Europea istituiranno nel 2020 dopo lo scoppio della pandemia di coronavirus. Roma può aspettarsi un totale di oltre 191 miliardi di euro dal fondo, ma ha bisogno di attuare riforme per farlo. Per ogni tranche, il Paese deve raggiungere determinati obiettivi.
Il precedente governo guidato da Mario Draghi, ex presidente della Banca centrale europea, aveva stilato un piano di rilancio nazionale per reclamare i fondi Ue. A settembre era già stato annunciato che la Commissione europea aveva approvato la seconda tranche da un miliardo di dollari al Paese. A quel tempo, c’erano ancora preoccupazioni sulla direzione che l’Italia avrebbe preso sotto il nuovo governo guidato dal primo ministro di estrema destra Giorgia Meloni del partito Fratelli d’Italia.
“Fanatico del caffè. Introverso. Organizzatore. Amichevole fanatico della birra. Tipico risolutore di problemi.”
You may also like
-
iGaming: una guida per principianti
-
La scienza delle friggitrici ad aria: i meccanismi d’azione
-
La storia delle friggitrici ad aria: come hanno cambiato la cucina casalinga
-
Concerti virtuali: trasformare le esibizioni di musica dal vivo
-
Gruppo Salcef, nuovi contratti in Italia per 150 milioni di euro