Maneskin e droga all’Eurovision Song Contest, Francia: non ci lamenteremo – Corriere.it

Dopo l’emozione della notte th gli appelli di molti francesi a squalificare il Mneskin, la calma in Francia sembra essere tornata. Delphine Ernotte, capo del servizio pubblico France Tlvisions, annuncia che non presenterà reclamo. Qualunque sia il risultato del test antidroga – ha detto in un’intervista a Parisien – la Francia non intende fare appello. Il voto è stato estremamente chiaro a favore dell’Italia. La vittoria non è stata rubata e questo è ciò che conta

Richieste di squalifica

Nelle ore che seguirono la vittoria del Mneskin molti avevano parlato di squalifica, alcuni di aver visto Damiano david chinandosi sul tavolino per sniffare cocaina. Il cantante ha subito negato e ripetutamente detto di non usare droghe, arrivando a proporre sottoporsi a un test antidroga per fugare ogni dubbio. L’idea del test ha guadagnato così tanto terreno che anche ieri il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, ha affermato che se ci fosse bisogno di un test, farebbero i test, in un intervento insolito della testa della diplomazia parigina negli eventi di un concorso canoro. Oggi il clima è diverso. L’Eurovision è una sana competizione, senza colpi bassi, con un sacco di fair play e amicizia tra le squadre e questo spirito deve essere preservato, ha detto Delphone Ernotte di France Tlvisions. Vogliamo vincere, ma il prossimo anno saremo felici di andare in Italia. E vinceremo con lealtà, senza bisogno di lamentele.