Michael Matthews ha vinto lunedì la terza tappa del Giro d’Italia. L’australiano del Team Jayco-AlUla è stato il velocista più veloce di un gruppo snellito al traguardo di Melfi. Remco Evenepoel ha preso a pugni scherzosamente Primoz Roglic.
Matthews è partito presto nello sprint per la vittoria di tappa ed è riuscito a tenere dietro Mads Pedersen. Il danese è arrivato secondo, nonostante le buone basi di Bauke Mollema. Completa il podio l’australiano Kaden Groves.
Questa è la terza vittoria in carriera per Matthews al Giro e la quindicesima di un Grand Tour. È anche la sua prima vittoria dal Tour de France dello scorso anno. Matthews ha lottato con la malattia nelle prime settimane di questa stagione e quindi ha dovuto annullare, tra gli altri, Milan-Sanremo.
Evenepoel mantiene la testa della classifica generale. Il belga ha addirittura guadagnato tre secondi di bonus nello sprint intermedio poco prima del traguardo, davanti al suo principale concorrente Roglic (due secondi di bonus). Il distacco tra i due in classifica generale sale quindi a 44 secondi.
Evenepoel e Roglic possono davvero dimostrare di essere in forma durante la prima tappa di montagna di questa 106a edizione del Giro di martedì. La partenza è quindi a Venosa e la linea è tracciata nella stazione sciistica del Lago Laceno, poco dopo il Colle Molella lungo 9,6 km ea tratti estremamente ripido.
Top tien derde Giro-rit
1. Michael Matthews
2. Mads Pedersen z.t.
3. Kaden Groves z.t.
4. Vincenzo Albanese z.t.
5. Stefano Oldani z.t.
6. Sven Erik Bystrøm z.t.
7. Primoz Roglic z.t.
8. Simone Velasco z.t.
9. Toms Skujins z.t.
10. Andrea Vendrame z.t.
I velocisti più forti colgono un’opportunità sotto la pioggia
Dopo due giorni prevalentemente pianeggianti, il gruppo si è diretto per la prima volta sulle colline italiane nel terzo giorno del Giro d’Italia. La terza tappa ha portato il gruppo su 213 chilometri da Vasto a Melfi. I velocisti leggermente più forti, in particolare, sembravano essere i più propensi a salire sul podio a Melfi prima del previsto.
Il corso degli eventi ha solo dato più prospettive a uomini come Matthews e Pedersen. Si salvano solo Alexander Konychev e Veljko Stojnic (Team Corratec-Selle Italia). Questa missione si è rivelata infruttuosa. A circa 36 chilometri dal traguardo, sono stati raggiunti dal gruppo.
A quel punto restava da conquistare il Valico La Croce, seconda e ultima salita di giornata. La salita con una lunghezza di 3,1 chilometri e una pendenza media del 6,1% era troppo difficile per un certo numero di velocisti per competere per la vittoria di tappa.
Mark Cavendish e David Dekker sono dovuti uscire presto e anche Pedersen ha faticato. Il danese è riuscito a reagire, in modo da poter correre con Matthews, tra gli altri, per la vittoria di tappa. In tal modo, Matthews si è leggermente allontanato dalla sua linea. Non è stato ritenuto punibile e così ha potuto applaudire per la prima volta nel 2023.
Top vijf klassement
1. Remco Evenepoel
2. João Almeida +0.32
3. Primoz Roglic +0.44
4. Stefan Küng +0.46
5. Geraint Thomas +0.58
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