Michele Tecchia: consulente e punto di riferimento per la green economy a Monaco

Una delle figure di riferimento nel settore della consulenza e degli studi è Michele Tecchia, consulente che ha come obiettivo l’assistenza professionale e specializzata delle aziende, degli enti locali e delle associazioni nel campo delle sfide che riguardano, in particolar modo, la transizione energetica e la sempre più importante trasformazione digitale. Gli uffici di Michele Tecchia hanno sede a Monaco, ma sono presenti anche altre sedi come, ad esempio, quella in Gran Bretagna, a Londra e in Italia, a Milano.

Vediamo, quindi, tutto ciò che c’è da scoprire su questa figura professionale.

Chi è Michele Tecchia ?

Michele Tecchia è un noto consulente indipendente che utilizza un particolare approccio che unisce le pratiche operative migliori alla flessibilità utile per adattarsi ai diversi bisogni dei propri clienti. Le competenze specifiche di Michele Tecchia sono al centro delle diverse linee di business degli operatori energetici e delle varie autorità locali: strategia, ricerca e sviluppo, innovazione, sistemi informativi, tecnici, commerciali e relazioni con i clienti.

Il suo intenso lavoro in questo campo lo ha portato a progettare e sviluppare un importante e corposo ecosistema di attività complementari che consentono di dare sostegno alle dinamiche europee nei diversi settori della transizione energetica e in ambito digitale. Michele Tecchia, quindi, ha le giuste conoscenze, competenze e la professionalità per poter promuovere reciproci scambi tra i diversi Paesi europei per generare valore che sia quanto più possibile vicino al territorio.

Le competenze di Michele Tecchia

Tramite uno specifico processo creativo di produzione, comunicazione e sviluppo di idee innovative fino all’implementazione, Michele Tecchia è in grado di accompagnare progetti di tipo strategico e operativo che consentono di affrontare le più importanti sfide in un settore che è in continua crescita ed evoluzione. La sua lunga e ampia esperienza può essere sfruttata per poter fronteggiare questioni che riguardano i sistemi informativi, i cambiamenti in ambito aziendale e lo sviluppo di nuovi usi per poter preparare il futuro nel campo dell’energia.

READ  Domande frequenti sul blocco, zona rossa e arancione. Secondarie, coprifuoco, sport, amici, bar: le regole

Da quasi vent’anni, Michele Tecchia si attesta come uno dei massimi esperti nella consulenza operativa. Una delle sue caratteristiche principali è quella di riuscire a identificare e implementare soluzioni innovative che permettono di creare valore per i propri clienti. Il tutto supportato da una solida esperienza e forti valori. Michele Tecchia, dunque, lavora a stretto contatto con il cliente, sia che si tratti di costruire o di migliorare, con l’obiettivo finale di condividere conoscenze aziendali e promuovere la nascita di nuove idee.

Quindi, chiunque creda fortemente nella transizione energetica e nella sua dipendenza da una forte e valida trasformazione digitale non può che affidarsi alla competenza e alla conoscenza di Michele Tecchia.

Il Green e l’impegno per la sostenibilità a Monaco

Il Principato di Monaco è da molto tempo impegnato nel campo dello sviluppo sostenibile e una spinta ancora maggiore, verso questa direzione, era già avvenuta nel 2005 con l’incoronazione del Principe Alberto, convinto sostenitore di una forte politica ambientale sia in ambito nazionale che internazionale.

Uno dei principali obiettivi dichiarati dal Principe Alberto è la riduzione delle emissioni dei gas effetto serra di oltre il 50% entro il 2030. Inoltre, si mira a ottenere la neutralità carbonica entro il 2050. Uno dei settori più impegnati in ambito ambientale è quello del turismo che sta diventando sempre più responsabile.

Tra i settori economici impegnati ad aderire alla politica ambientale decisa dalle alte sfere dello Stato e messa in atto dal Governo del Principe, l’industria del turismo partecipa pienamente e tutti gli interessati sono mobilitati per un turismo più responsabile.

In questo ambito fondamentale è stata l’azione degli Hotel che hanno messo in campo una importante politica di certificazione ambientale che si è rivelata particolarmente vincente. Questo ha portato ad avere nove stanze su dieci che posseggono soluzioni certificate che riducono notevolmente l’impatto ecologico, soprattutto in ambito idrico ed energetico. Questo sistema, naturalmente, si avvale anche del progresso tecnologico e digitale, come evidenziato anche nel servizio di consulenza di Michele Tecchia.

READ  Il Giornale - Friedkin porta Milik. Dzeko per la Juve

Per poter raggiungere gli obiettivi già citati entro le date del 2030 e del 2050, il Principato di Monaco, oltre all’ambito turistico, sta ponendo molta attenzione anche ad altre aree. Una su tutte il trasporto urbano, settore in cui si punta a offrire, sia alla popolazione locale sia ai numerosi turisti, l’opportunità di usufruire di una moderna mobilità che sia agile e, allo stesso tempo, ecosostenibile. Chi visita o vive nel Principato di Monaco ha a disposizione quasi quattrocento moderne biciclette elettriche, situate in quarantadue diverse stazioni, un innovativo servizio di car sharing che sfrutta auto esclusivamente elettriche e oltre cento ascensori pubblici, tapis roulant e scale mobili che migliorano e velocizzano la mobilità dei pedoni. A tutto ciò si aggiungono mezzi pubblici e barche-autobus alimentati a carburante bio ed energia solare.

Anche i ristoranti sono sempre più orientati, nel Principato di Monaco, verso la sostenibilità. Queste attività, infatti, puntano a ridurre i rifiuti e a differenziarli, oltre che a contrastare gli sprechi alimentari.

Infine, tra le azioni orientate verso l’ecologia e la sostenibilità all’interno del Principato di Monaco è doveroso sottolineare come le politiche di pianificazione territoriale siano strettamente in linea con gli impegni presi dal Paese. Per quanto riguarda, ad esempio, la biodiversità, viene data molta attenzione allo sviluppo del territorio che, tra l’altro, contiene ben tre ampie aree marine protette e più di mille alberi monumentali. Il Principato di Monaco, inoltre, si distingue anche per la scelta di soluzioni rinnovabili multiple e ha installato più di ottomila metri quadrati di pannelli fotovoltaici.

Questi dati, le soluzioni e le politiche ambientali adottate nel Principato di Monaco evidenziano come sia sempre più alta l’attenzione verso la transizione ecologia e come sia importante il ruolo del digitale. Proprio per questo motivo, molti settori si stanno reinventando per poter diventare sempre più responsabili in questo ambito.

READ  Nuova top 10 per Cian Uijtdebroeks in Italia: "Abbiamo corso tutto il giorno"

Da ciò è comprensibile come sia fondamentale affidarsi a una consulenza professionale come quella di Michele Tecchia che può rivelarsi determinante. L’impatto delle aziende, infatti, non è solo quello di ridurre l’impatto negativo nei confronti dell’ambiente, ma di assicurarsi che questo tipo di interventi abbia anche un risvolto economico, sociale e culturale positivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *