Microsoft Edge ottiene un super ridimensionamento della risoluzione video per le GPU AMD e Nvidia

Sto anche pensando da quella parte: se la super risoluzione per i video diventa un luogo comune, allora posso ben immaginare che le piattaforme video serviranno risoluzioni inferiori a quelle possibili, perché l’utente finale lo sovralimenterà comunque dalla sua parte. Ciò consente al titolare della piattaforma di risparmiare un po’ di potenza di calcolo e soprattutto di larghezza di banda. Ma come fai notare: questi algoritmi non sono piscio di gatto; può costare molta energia alla ricezione. E questo ancora una volta in base allo spettatore, il che è estremamente inefficiente rispetto alla performance una tantum del video dal lato dell’offerta. Questa è sempre un’opzione perché esiste già un video sorgente nella risoluzione desiderata oppure il provider può applicare la super risoluzione da solo. Questo sarebbe unico e non per utente finale.

L’altra faccia della medaglia: il vantaggio più grande mi sembra essere il risparmio di banda, per l’editore e per il destinatario. Ma per i destinatari sarebbe auspicabile al massimo sul cellulare, perché lì paghiamo per GB, ma questa funzionalità non è disponibile sullo smartphone. E quando lo fa, probabilmente scarica la batteria. Quindi, dove vorrei ancora risparmiare larghezza di banda (lungo la strada) che non aiuta neanche velocemente. Ciò riduce principalmente i costi della larghezza di banda per il provider a spese degli utenti finali.

A casa, preferisco solo ricevere video nella risoluzione che desidero, senza appesantire il mio sistema con la super risoluzione + i costi dell’elettricità associati. Si spera che le piattaforme video non adottino troppo queste tecniche, perché così perderemo il nostro equilibrio.

[Reactie gewijzigd door geert1 op 6 maart 2023 12:41]

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