Milan-Torino 0-0 (5-4 a bordo campo)
Milano
Tatarus 6.5: eroe per una notte. Il portiere rumeno toglie la soddisfazione di aver parato un rigore decisivo a Rincon. Ha anche fatto bene nei tempi regolamentari su una conclusione del round di Gojak.
Kalulu 7: Esplosivo come retroguardia, punta spesso al cross e non fa passare nessuno in fase difensiva. Ottimo anche quando viene spostato al centro della difesa. Una grande scoperta dello scouting rossonero.
Musacchio 6: torna al proprietario dopo 11 mesi dall’ultima volta e non sembra male. Zazagli perde solo una possibilità. (dal 17 Hernandez 6.5: entra bene nel gioco, spesso cerca di accelerare per creare gioco di potere).
Romagnoli 6.5: sempre attento e pulito nei suoi interventi, timbra Zaza e non lascia nemmeno le briciole.
Dividendo 6.5: raccoglie tanti palloni, vale anche in fase offensiva. Fai un passo avanti rispetto agli ultimi test di balbuzie.
Calabria 7: straordinario per abnegazione e attaccamento alla maglia: in questo momento potrebbe fare anche il portiere e farebbe bene. Sfortunato in occasione del palo centrato all’inizio del secondo tempo (dal 17 Kessie 6: meno preciso del solito, fa qualche errore di troppo. Glaciale del disco).
6.5 toni: Eccezionale parata su Gojak all’88, toglie la soddisfazione di calciare dal dischetto. Ottimo come schermo difensivo, può essere ingrandito in fase di aggiustamento.
Castillejo 5.5: oggettivamente combina troppo poco. Non riesce a finire in porta, mostra poco sulla trequarti (da 1 ‘ Calibro 5,5: dopo un impatto troppo positivo con la realtà difficile, sembra aver perso un po ‘di magia. Ci prova poco, può fare di meglio perché le risorse tecniche e fisiche sono di alta qualità).
Brahim Diaz 6: una spina nel fianco della difesa torinese, il magnifico pallone che mette Leao faccia a faccia contro Milinkovic Savic. Mezzo voto in meno per la clamorosa occasione licenziata all’85 (1 ‘pt Olzer s, v).
Lea 6: varia su tutta la fronte, prende molti colpi e non si lamenta mai. Meno male del solito quando Brahim gli concede una buona chance in area di rigore.
Ibrahimovic 5,5: 45 minuti utili per tornare ad una forma ottimale che per il momento sembra lontana. Al 30 ‘, su uno splendido tiro della Calabria, manda il pallone più vantaggio alle stelle (dal 1’ Calhanoglu 6.5: l’uomo delle pene pesanti. Ripete la storia già vista in Portogallo contro il Rio Ave e manda il Milan ai quarti di finale di Coppa Italia).
Tutto. Pioli 6.5: gestisce bene il gruppo sorseggiando Ibrahimovic e facendo le giuste rotazioni durante il match.
Torino
Milinkovic-Savic 5.5: stilisticamente non è certo perfetto, è più di un brivido lungo la schiena di Giampaolo. Rischia molto facendo un errore in una parata e regalando palla a Leao.
Bremer 6.5: ottima prestazione del difensore brasiliano, autentico mastino (da 38 ‘) Lyanco 6: afferma la sua fisicità).
Nkulu 6.5: non perdere il momento di nessun intervento, test molto positivo.
Ciao 5.5: tiene Ibrahimovic in partita sotto la maggiore chance rossonera, mostrando più incertezza.
Duke 5.5: manca il tempismo di alcune sovrapposizioni offensive (dal 38 ‘st Lukic 6: porta ordine e qualità al centrocampo).
Segre 6: abbreviazione di due, la squadra bilancia un favore.
Rincon 6: non si salva mai, si entra con decisione su ogni pallone.
Linetty 5.5: non proprio a metà partita, non si fa notare nemmeno per i suoi proverbiali inserimenti senza palla in area di rigore (dal 17 ‘st Singo 6: risulta avere una tecnica e una velocità molto interessanti).
Ansaldi 5.5: forse penalizzato dal cattivo accordo con Gojak, ma non si nota (dal 17 ‘st Murru 6: molto più intraprendente del suo compagno).
Gojak 5.5: duetta con i compagni, fa molto movimento tra le righe. Ma ha due grandi possibilità e lascia sempre che il suo avversario si riprenda.
Zaza 5.5: due pessime conclusioni e tanta lotta con Romagnoli (dal 45 ‘st Belotti 6: il solito cuore al servizio dei compagni. Esecuzione esemplare nella lotteria delle sanzioni).
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto