MotoGP, Valentino Rossi: “Arrabbiarsi è inutile, ma non riesco a stare meglio”

Il 21 ° posto da cui domani scatterà Valentino Rossi per il Gran Premio di Doha è semplicemente e senza pietà il suo peggior risultato in qualifica in 26 anni di carriera e 416 gare.. Aveva fatto peggio solo in due occasioni: nel 2004 in Qatar e nel 2015 a Valencia, quando era ultimo, ma in quel momento la sua posizione era stata decisa da due rigori. Oggi, invece, è stato il cronometro a decidere.

“È stata una giornata molto dura, non sono mai stato veloce – l’inconsolabile riassunto del Dottore – Ho provato a migliorarmi, ma ho sofferto molto. Ho finito la trazione e anche il mio ritmo non è buono. Con la gomma nuova non ho mai avuto la sensazione giusta per essere veloce. Sabato scorso ho fatto bene, questa volta no. ho provato“.

I problemi sono sempre gli stessi?
“Sì, con la gomma posteriore. Lo sottolineo troppo: si surriscalda, inizia a vibrare e non riesco a spingere“.

Qui in Qatar puoi usare solo la mescola morbida, può essere un limite per te?
“A Losail la scelta è sempre questa e le gomme sono le stesse per tutti. Se gli altri piloti riescono a usarli allora devo farlo anche io, non è un problema di gomme“.

Come è cambiata così tanto la tua performance in una sola settimana?
“Sabato scorso ho fatto un buon giro, oggi ero un secondo e 7 decimi in meno. Abbiamo provato a modificare alcune cose sulla moto per cercare di consumare meno gomme, ma alla fine non è cambiato nulla in quella direzione e ho perso molta efficienza nel giro di volo.. Non siamo riusciti a ottenere ciò che speravamo “.

Hai intenzione di fare un passo indietro rispetto al setup della gara?
“Non ne ho idea, non ho ancora parlato con la squadra. Domani sarà sicuramente difficile, perché partirò da dietro e non ho un passo abbastanza veloce. Domenica scorsa c’era un gruppo numeroso di corridori, dovrò provare ad esserci anche io “.

Tutto sembra essere cambiato in pochi giorni.
“È la dimostrazione che tutto può cambiare in una settimana, anche se corriamo sulla stessa pista. Ovviamente non sono contento, il mio obiettivo è essere competitivo, ma ho grossi problemi. Ne soffro da un po ‘, mi manca il grip. Non è una situazione facile, sabato scorso è andata bene ma poi ho faticato in gara. Dobbiamo capire perché “.

Sei più arrabbiato o deluso?
“Io e la mia squadra facciamo del nostro meglio, ma arrabbiarsi è solo una perdita di tempo. Sicuramente non sono contento, sto cercando di cambiare il mio stile di guida ma non posso essere veloce. Vedremo se domani andrà meglio“.

La performance di tuo fratello ti consola un po ‘?
“Luca è stato molto bravo, ha fatto un bel passo avanti e si è avvicinato alla Q2“.