Nessun periodo per il Napoli. Oltre ai risultati deludenti i tanti tempi morti che invece di diminuire, aumentano. Gennaio sarà molto complicato per Luciano Spalletti che dovrà rinunciare ai giocatori impegnati in Coppa d’Africa, i vari Koulibaly, Anguissa, Ounas e Osimhen. Quest’ultimo, pur non avendo ricevuto il permesso di giocare dal Napoli e dal professor Tartaro dopo la visita di controllo di venerdì, non potrebbe essere a disposizione del club. Insomma, Spalletti non può contare su di lui.
QUANTE ASSENZE – Ma dobbiamo procedere per gradi. Il prossimo impegno in vista sarà quello di 6 gennaio a Torino contro la Juventus. Gli uomini erano, a dir poco, contati per l’allenatore di Certaldo. Oltre ai già citati giocatori impegnati nella Coppa d’Africa, Mancheranno Fabián Ruiz, Lozano e Insigne, positivi al Covid-19. La speranza è di ritrovare il capitano, in isolamento da una settimana e che potrebbe presto ricongiungersi con i compagni. Chi non potrà partecipare al viaggio lo sarà sicuramente Mario Rui, squalificato per un giorno a causa della somma degli avvertimenti.
PROBABILE FORMAZIONE – Ad oggi le assenze sono otto, di cui sette titolari. Si può quindi ritenere che la formazione appaia buona o cattiva già scritta. Il solito Ospina tra i pali. Difesa 4 come quella di San Siro contro il Milan dove Di Lorenzo è stato deviato a sinistra e Malcuit ha preso il suo posto sulla fascia destra, mentre Giovanni Gesù e Rahman hanno formato la coppia di difensori centrali. Nel mezzo stanno da soli Lobotka e Dalla signora, quindi anche qui pochi dubbi. Sfacciato Politano funzionerà sul canale corretto, Zielinski tra le righe e diamante a sinistra, in attesa di scoprire le evoluzioni di Insignia. Mertens e Petagna giocano una maglia da titolare come punto di riferimento: tra il belga e Spalletti c’è stato un po’ di freddo per il sostituto a fine primo tempo contro lo Spezia e all’andata Petagna che vuole ritagliarsi un nuovo spazio dopo aver ottenuto un titolare maglia contro il Milan. Poche le alternative a disposizione: i due portieri Meret e Marfella, i terzini Ghoulam e Zanoli e l’attaccante che resterà tra Petagna e Mertens. Vista l’enorme urgenza, qualche convocazione potrebbe arrivare mentre si pesca sin dalla primavera. Visti i ruoli e chi è più pronto, quando l’occhio cade Davide Costanzo (difensore), Coli Saco (centrocampista difensivo) e Immagine segnaposto Antonio Vergara (mezzala), Antonio Cioffi e Giuseppe D’Agostino (esterni offensivi).
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto